L'Australia invasa dai topi: "Sembra una piaga biblica"
Case e fattorie assaltate da orde di roditori famelici, ospedali e acqua potabile a rischio: le immagini spaventose che arrivano dall'Australia orientale
Sono impressionanti le immagini che arrivano dall'Australia, che sta facendo i conti con una invasione senza precedenti di topi e ratti, che ha colpito soprattutto la zona orientale e rurale. Una vera e propria piaga biblica testimoniata dalle immagini pubblicate sui social network dai cittadini australiani e dalle testate giornalistiche locali.
Migliaia, anzi milioni di roditori, che negli ultimi giorni sembrano arrivare da ogni direzione, invadendo fattorie, abitazioni, alberghi e anche gli ospedali, con le autorità che stanno lavorando per sigillare le strutture di cura, già sotto pressione per l'attuale emergenza sanitaria.
Kaza from Dubbo says she has 14 traps at home but that still isn’t enough to curb the mouse infestation. She went to buy more but the store are all sold out. #mouseplague @GuardianAus pic.twitter.com/EawXoD5Zrg
— Matilda Boseley (@MatildaBoseley) March 19, 2021
Su Twitter l'hashtag #mouseplague raccoglie molte testimonianze. ''Si arrampicano sulle piante e fanno cadere i frutti dai rami, mentre gli altri corrono a mangiarli'': i media locali descrivono anche il 'modus operandi' dei roditori, contro cui non sembrano funzionare neanche i veleni. Un agricoltore, autorizzato dalle autorità, ha usato un drone per spargere il veleno sui propri terreni: un tentativo disperato di salvare ore di lavoro, risultato poi vano.
Intanto, gli agricoltori del New South Wales hanno segnalato "un drastico aumento" della popolazione di topi, che sono stati trovati a sciamare all'interno di silos di grano, fienili e case.
A plague of mice has been tormenting residents and farmers for a number of weeks in Australia.
— Sky News (@SkyNews) March 19, 2021
Watch more videos from Sky News: https://t.co/Q4Dl6FlIfd pic.twitter.com/xs3Yi8FFwH
Qual è la causa di questa invasione? Secondo gli esperti il fenomeno è collegato alle piogge estive, che quest'anno sono state particolarmente intense sull'Australia orientale, dopo diversi anni di siccità. Steve Henry, ricercatore del CSIRO, l’agenzia scientifica australiana, ha spiegato al Guardian che dietro l'invasione di topi ci sarebbe il raccolto di grano più ricco del solito, che avrebbe attirato le orde di affamati roditori verso le fattorie.
Multiple hospital patients have been bitten by mice in Australia as a plague of mouse sweeps New South Wales pic.twitter.com/idieijHIlQ
— TRT World Now (@TRTWorldNow) March 19, 2021
Una piaga che mette a repentaglio anche la sicurezza dell'acqua potabile: è molto elevato il rischio che le carcasse degli animali finiscano nei serbatoi idrici.