I due sono indagati per l'omicidio di Sana Cheema, ragazza nata in Pakistan ma cresciuta a Brescia. Risultano irreperibili
Padre, fratello, madre e zia di Sana Cheema sono stati assolti "per mancanza di prove" dalla giustizia pakistana. Cosa cambia ora
La giovane bresciana venne stata strangolata nel suo paese d'origine. Per il tribunale di Gujarat non c'è nessun colpevole
Secondo il tribunale pakistano, non ci sarebbero prove certe sufficienti per condannare gli 11 imputati nel processo - padre, madre, fratelli e altri parenti - per la morte della giovane Sana Cheema
L'uomo avrebbe dichiarato di essersi fatto aiutare dal figlio: la giovane uccisa il giorno prima di fare ritorno a Brescia. Il sindaco di Brescia: "Colpito positivamente dalla reazione della comunità pakistana"
La 25enne che viveva a Brescia sarebbe stata uccisa nel suo Paese. Dagli esami autoptici emerge che "l’osso del collo è stato rotto"
Secondo un amico della vittima, in Pakistan "la vicenda è stata chiusa come morte per infarto e i familiari sono stati liberati"
La 25enne si era recata nel suo Paese d'origine per riabbracciare i familiari. Il suo è stato un viaggio di sola andata