Confindustria choc: "Senza governo rischio violenza nel Paese"
Dal Salone del Mobile di Milano il presidente Squinzi suona l'allarme: "Provvedimenti in tempi immediati o ci potrebbero essere esplosioni sociali violente"
Il Paese è, sul piano sociale, "in una situazione che non può continuare per molto tempo senza sfociare in esplosioni sociali violente". Lo sostiene il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi al Salone del Mobile di Milano riflettendo sull'assenza di un governo, di cui c'è bisogno "in tempi immediati".
Squinzi precisa che la classe imprenditoriale sta chiedendo stabilità politica "dal 26 febbraio: i problemi economici sono prioritari su tutto".
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L'allarme di Squinzi: il video
A una domanda più precisa sul rischio per la coesione sociale nel Paese, Squinzi ammette di essere "molto preoccupato, perchè la situazione è quella che sappiamo". Negli ultimi mesi, sottolinea, "ci sono stati 62 casi di suicidi di imprenditori. Il problema - prosegue - è generalizzato, si va dagli imprenditori alle imprese che falliscono. La situazione - conclude - è molto seria".
