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Sabato, 27 Aprile 2024

I cinque manager italiani più pagati all'estero

Al primo posto c'è Lamberto Andreotti, figlio dell'ex presidente del Consiglio scomparso nel 2013. Ecco la classifica de Il Sole 24 Ore

ROMA - Il Sole 24 Ore riporta la classifica dei cinque manager italiani più pagati all'estero. I dati, relativi ai redditi 2014 forniti dalla banca dati di S&P Capital Iq, sono basati sui bilanci societari. E comprendono le retribuzioni e la parte variabile composta da bonus e premi. Al primo posto c'è Lamberto Andreotti, 63enne figlio dell'ex presidente del Consiglio scomparso nel 2013: attualmente è presidente esecutivo della multinazionale farmaceutica americana Bristol-Myers Squibb.

"Nel 2014 tra retribuzione fissa, stock option e altre voci variabili della retribuzione ha incassato la bellezza di 27 milioni di dollari (22 milioni di euro)", scrive Andrea Franceschi sul Sole.

A seguire Lorenzo Delpani, 46enne bresciano a capo di Revlon, gruppo di cosmetici quotato a Wall Street, dove ricopre le cariche di presidente e amministratore delegato. Il suo compenso annuo nel 2014 è stato pari a 14,7 milioni di dollari (12,1 milioni di euro). Sul terzo gradino del podio c'è il chief financial officier di Apple Luca Maestri (14 milioni di dollari incassati nel 2014). Quarto e quinto, rispettivamente, Vittorio Colao (numero uno di Vodafone) e Massimo Tosato (vice presidente esecutivo della società di Asset Manager Schroders).

Fonte: Il Sole 24 Ore →
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