Whatsapp a pagamento, per gli utenti come il canone Rai
L'applicazione di messaggistica che ha spopolato su tutto il globo passa a pagamento, costerà 0,79 euro, cifra alquanto simbolica
WhatsApp a pagamento non è certo la notizia che non t'aspetti ma di certo c'è ora l'ufficialità e il suo costo, per dispositivi Android su Google play 'First year FREE! ($0.99 USD/year after)' circa 0,79 euro. Non certo un prezzo impossibile, nonostante ciò c'è chi s'indigna e nei commenti paragona il 'fattaccio' all'odiato canone Rai, minacciando di cambiare app; c'è chi accusa WhatsApp di aver prima circuito e poi colpito con una 'tassa' annuale. Per gli utenti Apple invece il pagamento è richiesto subito e in seguito verrà richiesto a sorpresa.
Comunque l'argomento è caldo soprattutto perchè sulla falsa riga di Whatsapp sono nate numerose applicazioni di messaggistica che cercano di rubare utenze, e su Twitter già sono partite dele piccole campagne per invogliare gli utenti a passare ad altre app come ChatOn di Samsung, oppure la cinese WeChat, Facebook Messanger o Viber piattaforma che permette di telefonare via web. Ma la forza di Whatsapp sta nella capacità di ricavare contatti dalla propria rubrica e questa peculiarità fa della app un pericolo per la privacy ma anche l'unica che riesce a raggiungere il maggior numero di contatti.
Se per iPhone ora è possibile selezionare manualmente i contatti dalla rubrica, per Android la cosa è diversa e non solo l'Unione Europea, con l'Olanda in prima linea ma anche il Canada hanno chiesto di modificare tale pratica, cosa che gli sviluppatori hanno promesso di fare.