rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Gli effetti del caffè

Cosa succede al corpo se smetti di bere caffè

Quali sono gli effetti della caffeina sul nostro organismo, e cosa accade se smettiamo di assumerla?

Il caffè è tra le bevande più consumate al mondo. Basti pensare che in Italia (al settimo posto tra i Paesi consumatori) si sorseggiano ben 95 milioni di tazzine ogni giorno. Il 75% degli italiani ogni mattina non mette piede a terra se prima non beve una tazzina caffè. Il suo elevato consumo è sicuramente legato al gusto ma anche all’effetto che la caffeina ha sul corpo: aiuta infatti a contrastare la stanchezza e a rimanere vigili. Quando si assume la caffeina (sostanza contenuta anche in altri alimenti cosiddetti "nervini" come ad esempio il tè, il cacao e il guaranà), questa viene assorbita rapidamente dal corpo, tanto che gli effetti stimolanti insorgono da 15 a 30 minuti dopo l'ingestione e possono permanere fino a 9 ore. Inoltre, essendo idrosolubile e liposolubile, cioè penetrando in tutti i tessuti del corpo, influenza molte funzioni dell'organismo. Adam Taylor, professore di Anatomia presso la Lancaster University, spiega quali sono gli effetti della caffeina sull’organismo e cosa accade se si smette di assumerla.

Gli effetti negativi della caffeina

Se si supera la dose raccomandata di caffè al giorno (400 mg di caffeina = 4 tazze di caffè), si possono avvertire disturbi come tremori muscolari, nausea, mal di testa, ansia e un battito cardiaco accelerato. Tuttavia, anche il consumo di un paio di tazze di caffè o tè al giorno può avere effetti negativi come irritabilità, difficoltà ad addormentarsi e nervosismo. Questo è il motivo per cui sempre più persone scelgono di rinunciare a bere caffè.

Articolo: Il trucco (che pochi conoscono) per rendere il caffè più buono e intenso 

Cosa succede al corpo se smetti di assumerla

Ti sentirai più stanco

La caffeina aiuta a restare svegli e vigili, inibendo i recettori dell'adenosina nel cervello, un neurotrasmettitore che rilassa il cervello e fa sentire stanchi. Questo riduce la stanchezza. Tuttavia, i livelli di adenosina continuano ad accumularsi durante il giorno. Pertanto, quando si smette di assumere caffeina, si avvertirà maggiore affaticamento e stanchezza.

Potresti soffrire di emicrania

La caffeina aumenta la pressione sanguigna. Dal momento in cui non si beve più caffè, la pressione diminuisce velocemente e questo genera mal di testa. 

Aumenterà la tua percezione del dolore

Poiché, come abbiamo visto, la caffeina si lega ai recettori dell’adenosina (che modulano anche il dolore) disattivandoli, smettere di assumere caffeina può aumentare temporaneamente la percezione e la sensibilità al dolore, poiché ci sono più recettori disponibili (lo abbiamo visto prima).

Dormirai meglio e più a lungo

La caffeina influisce sul sonno ma solo se assunta nel tardo pomeriggio e la sera. Ritarda di 40 minuti il rilascio della melatonina (ormone che regola le fasi di sonno e veglia), riduce la durata complessiva del sonno e accorcia la fase del sonno profondo (Fase REM). Ciò può aumentare la stanchezza il giorno successivo, portando ad assumere più caffeina per restare vigili, e avere problemi ad addormentarsi. Se si smette di assumere caffeina, la qualità del sonno migliora in appena 12 ore: si avranno meno problemi ad addormentarsi e si dormirà più a lungo.

Sarai meno ansioso e stressato

L’assunzione di caffeina è anche collegata ad un aumento dell’ansia e degli attacchi di panico, e non solo nei soggetti predisposti a problemi di salute mentale. Ridurre o eliminarne il consumo può migliorare l’umore, e questo potrebbe essere in parte dovuto al fatto che migliora la qualità del sonno. La privazione del sonno può infatti esacerbare l’ansia e altri disturbi dell’umore. Inoltre, essendo i recettori dell'adenosina a cui si lega la caffeina coinvolti anche nella modulazione di altri neurotrasmettitori che hanno un ruolo nello stress, nel sentirsi felici e nell'avere paura, smettere di bere caffè renderà meno ansiosi e stressati, e più felici e rilassati.

Soffrirai meno di bruciori di stomaco

La caffeina induce la secrezione acida nello stomaco e indebolisce lo sfintere esofageo, che controlla il reflusso del contenuto dello stomaco nell'esofago, provocando bruciori di stomaco e indigestione. Ridurre o eliminare la caffeina può eliminare questi disturbi.

La tua frequenza cardiaca si ridurrà

La caffeina ha un'azione vasodilatatrice dei vasi sanguigni periferici, aumentando il battito del cuore. Smettere di assumere caffeina riduce la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca.

I tuoi denti avranno un aspetto migliore

Eliminare il caffè può migliorare il colore dei denti. In questo caso, però, la caffeina non c'entra: sono altri composti del tè e del caffè tra cui i tannini a macchiare i denti. Smettere di assumere queste bevande può aiutarli a ritornare al loro colore naturale. Alcuni studi suggeriscono anche che le bevande contenenti caffeina possono ridurre la quantità di saliva prodotta, che normalmente protegge i denti. Quindi non bere più caffè e tè renderà i denti anche più sani, oltre a tornare ad avere una maggiore sensibilità al gusto dei cibi e delle bevande dolci (poiché la caffeina interferisce con il gusto delle sostanze dolci).

Andrai meno volte in bagno

La caffeina agisce sulla muscolatura liscia dell'intestino, in particolare nel colon, provocandone la contrazione e innescando la voglia di andare in bagno. La caffeina può anche modificare la consistenza delle feci, soprattutto se si beve troppo, poiché influisce sull'assorbimento dell'acqua. Ridurre l’assunzione di caffeina ridurrà la voglia di andare in bagno e modificherà la consistenza delle feci. Non solo, agendo la caffeina come un leggero diuretico (provoca un aumento della produzione di urina), smettendo di assumerla si avvertirà meno lo stimolo di urinare.

Articolo: Perchè il caffè fa andare in bagno 

Se vuoi smettere di bere caffè, fallo gradualmente

Una volta sviluppate dipendenza e assuefazione dalla caffeina, è fondamentale ridurre l'assunzione gradualmente e non smettere bruscamente poichè, come abbiamo visto, può causare sintomi di astinenza come mal di testa, stanchezza, difficoltà di concentrazione, nausea, dolori muscolari e irritabilità. Effetti collaterali che possono iniziare da 12 a 24 ore dopo l'ultima dose di caffeina e durare da due a nove giorni. In alternativa si può optare per il caffè decaffeinato.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cosa succede al corpo se smetti di bere caffè

Today è in caricamento