Stop ai funerali di Paola Bolognesi, allenatrice di volley morta all'improvviso: marito indagato
La 61enne è deceduta la notte tra il 23 e il 24 a Bagnacavallo: si era ipotizzata la morte naturale ma la Procura di Ravenna ha disposto l'autopsia per dissipare i dubbi
Si sarebbero dovuti celebrare ieri i funerali di Paola Bolognesi, la 61enne allenatrice di volley morta la notte tra il 23 e il 24 a Bagnacavallo, ma la Procura di Ravenna li ha bloccati per consentire l'autopsia sul corpo della donna. Da una prima ispezione cadaverica non era stato infatti possibile risalire alle cause del decesso e sarà necessario un esame più approfondito. Indagato, come atto dovuto, il marito, di origine cubana.
La donna, ex pallavolista e allenatrice, era deceduta improvvisamente. Si era pensato inizialmente a una morte per cause naturali, tanto che la famiglia aveva già organizzato il funerale, fissato per ieri alla Pieve di San Pietro in Sylvis. La Procura ha annullato la cerimonia per fugare ogni dubbio. Oggi l'autopsia sulla salma.
Sarebbero stati sequestrati anche i cellulari per avere ulteriori elementi d'indagine. Stando alle prime informazioni, la 61enne avrebbe sofferto di un problema cardiaco, e per questo aveva prenotato un intervento al cuore. Elemento che aveva in un primo tempo fatto pensare a un malore fatale. Si vogliono però analizzare alcune ecchimosi sul corpo della donna.
