Prima i selfie con Balotelli, poi la rissa: ragazzo perde tre dita
L'attaccante milanista è stato suo malgrado coinvolto nel caos scaturito dal "troppo calore" dei fan: lo spaventoso incidente durante un violento parapiglia tra gruppi di giovani usciti da una discoteca bresciana
LONATO (BRESCIA) - Mario Balotelli torna a far parlare di sé, anche se stavolta involontariamente. Secondo quanto riportano diverse testimonianze, verso le 4 di sabato mattina, l’attaccante bresciano del Milan è arrivato in auto a Lonato assieme al fratello e ad alcuni amici, fermandosi nel piazzale di una discoteca del lido, dove, in quel momento, erano parcheggiati due pullman carichi di ragazzi pronti a tornare a casa dopo una serata passata in discoteca.
I SELFIE CON I TIFOSI - Il calciatore è stato subito circondato dai giovani e, gentilmente, si è concesso per qualche selfie. Poi, forse a causa degli animi accesi dal troppo alcol, contro il “Balo” sono iniziati a piovere insulti e offese, dando il via a una maxi rissa tra i ragazzi dei due pullman (una cinquantina in tutto, ancora da chiarire se divisi tra fan e contestatori).
LA CRONACA DI MILANO TODAY - Vista la situazione, Balotelli e i suoi amici si sono subito allontanati, per non restare coinvolti nella scazzottata. Ad aver la peggio è stato un 33enne di Sarezzo, a cui sono state amputate tre dita. Sembra che il ragazzo fosse salito su uno dei due pullman per cercare di ripararsi. Un gruppetto l’avrebbe però seguito trascinandolo giù a forza: lui, cercando di resistere, si sarebbe però aggrappato all’obliteratrice, nella quale sarebbero rimaste incastrate le dita poi amputate (medio, anulare e mignolo).
LE INDAGINI - Sul caso stanno ora indagando i carabinieri di Lonato e Desenzano: la dinamica di quanto accaduto dev’essere ancora ricostruita con certezza. Tanti i passaggi ancora da verificare, in primis il motivo che ha fatto scatenare dal nulla una così efferata violenza.