Roma, brucia l'ambasciata dell'Indonesia: un ferito
L'incendio divampato intorno alle 8.50: un dipendente, preso dal panico, si è gettato dal secondo piano dell'edificio di via Campania. I testimoni: "Un boato, poi le fiamme"
ROMA - Un ferito grave e tre intossicati. Questo il bilancio di un incendio divampato intorno alle 8:50 di questa mattina negli uffici dell'ambasciata indonesiana. Le fiamme sono divampate dal primo piano dell'edificio di via Campania creando il panico fra le decine di lavoratori presenti in quel momento nella sede diplomatica.
UN FERITO - Ad avere la peggio un lavoratore dell'ufficio commerciale dell'ambasciata che, preso dal panico, si è gettato dal secondo piano dell'ufficio che affaccia in un cortile interno in via Piemonte, rimanendo gravemente ferito alle gambe. Trasportato d'urgenza in ospedale, non sarebbe in pericolo di vita.
LA TESTIMONIANZA - A raccontare quanto accaduto, Don Angelo, abitante in una delle residenze dei Padri Monfortani posta a due passi dall'ambasciata indonesiana. "Ho sentito un forte boato - racconta a RomaToday - una vera e propria esplosione, poi ho visto il fumo sprigionarsi in aria rapidamente". Don Angelo ha poi assistito alla richiesta di aiuto del ferito: "Si è affacciato dal balcone preso dal panico, poi si è gettato nel cortile interno. Era gravemente ferito ad una gamba ma parlava ed era cosciente". (da Roma Today)
