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Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca Roma

Roma, Concertone e feste di Natale a rischio terrorismo: massima allerta

La capitale è "sorvegliata speciale" in questi giorni di festa. Ecco cosa dice la circolare del ministero dell'Interno inviata a tutti i prefetti e questori italiani

ROMA - C'è massima allerta a Roma per la paura di possibili attacchi terroristici, soprattutto in seguito all'attentato di Berlino.

Dopo un tavolo con il Comitato analisi strategica antiterrorismo, il Viminale ha deciso di "rafforzare i controlli su obiettivi a rischio e luoghi affollati" con una direttiva del Ministro dell'Interno arrivata ai prefetti e ai questori di tutta Italia, con particolare interesse per la culla del cristianesimo rappresentata dalla Città Eterna.

In particolare, come riporta RomaToday, il Viminale ha deciso di "rafforzare i controlli nelle aree di maggiore afflusso di persone in occasione di eventi o cerimonie in programma sotto le feste di Natale, e nei luoghi che attirano molti visitatori. Lo chiede ai prefetti e ai questori italiani la direttiva diramata questa mattina (ieri ndr) su indicazione del ministro dell'Interno Marco Minniti dopo aver presieduto a Roma, al Viminale, il Comitato di analisi strategica antiterrorismo (Casa), convocato dopo l'attentato avvenuto a Berlino".

Il Comitato, con la partecipazione dei vertici nazionali delle Forze di Polizia e dei servizi di Intelligence, ha deciso di innalzare la protezione sugli obiettivi più a rischio, potenziando le misure di vigilanza e sicurezza. L'organismo rimarrà riunito in seduta permanente, su richiesta del ministro. A livello territoriale, i prefetti convocheranno i comitati provinciali per l'ordine e la sicurezza pubblica, per valutare eventuali profili di rischio.

L'allerta terrorismo riguarda da vicino i grandi eventi previsti per questo Natale 2016 nella capitale, a partire dal "Concertone" di Capodanno, luogo sensibile a possibili attacchi. Naturalmente, come previsto dagli 11 punti del piano Natale Sicuro 2016 sorvegliati speciali continueranno ad essere le vie dello shopping, i centri commerciali, chiese, basiliche, ambasciate, ma anche bed & breakfast, strutture ricettive ed alberghi con particolare attenzione alle aree di interesse culturale meta di milioni di turisti come il Pantheon, Piazza Navona, Piazza Risorgimento, Fontana di Trevi, Piazza del Popolo, Piazza di Spagna, Colosseo e Fori imperiali.

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