rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Il dramma / Pescara

Ha un infarto mentre guida il treno: prima di morire salva tutti i passeggeri

La tragedia è avvenuta sul convoglio regionale Pescara-Sulmona. Antonio D'Acci era residente a Termoli (Campobasso), ma era originario di Foggia. Aveva 61 anni

Aveva 61 anni ed era nato a Foggia, ma risiedeva a Termoli, il macchinista morto per un improvviso malore nel pomeriggio di martedì 26 marzo mentre era alla guida del treno regionale che collega Pescara a Sulmona (L'Aquila). Prima che il cuore di Antonio D'Acci smettesse di battere, l'esperto macchinista di Trenitalia in servizio da quasi 40 anni - dal 1986 per la precisione - è riuscito a mettere in salvo tutti i passeggeri, arrestando tempestivamente la corsa del treno in aperta campagna, all'altezza di Manoppello (Pescara). In quel momento, a bordo del treno regionale 4193 c'erano 87 passeggeri.

I primi a prestargli soccorso sono stati il capotreno e il personale di bordo. Poi sono intervenuti i soccorritori del 118, ma ogni tentativo di rianimarlo è stato inutile. Un infarto fatale, secondo i primi riscontri. Sul luogo della tragedia, per i rilievi necessari, sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Penne, oltre ai vigili del fuoco. Decine e decine i messaggi di cordoglio comparsi in queste ore sulle pagine Facebook di parenti e colleghi dell'uomo. Antonio D'Acci era alla soglia della pensione.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ha un infarto mentre guida il treno: prima di morire salva tutti i passeggeri

Today è in caricamento