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Sabato, 27 Aprile 2024
La dichiarazione shock / Sassari

Uccide suoceri a colpi d'ascia: "Non l'ho fatto con cattiveria"

È iniziato a Sassari il processo contro Fulvio Baule, il 40enne accusato di aver ucciso i suoceri a colpi d'ascia nel 2022 e aver ridotto la moglie in fin di vita: ecco cos'ha raccontato ai magistrati

È stata una delle storie di cronaca più assurde ed efferate. È cominciato a Sassari il processo per Fulvio Baule, il 40enne di Ploaghe il 20 febbraio 2022 ha ucciso a Porto Torres, a colpi d'ascia, il suocero, Basilio Saladdino, poliziotto 75enne in pensione, la suocera Caterina Mancusa. Ha inoltre ridotto in fin di vita la moglie, Ilaria Saladdino, da cui si era da poco separato

L'uomo ha ricostruito la dinamica della folle aggressione, ammettendo però di avere dei vuoti di memoria. "Ricordo che ho riportato i bambini a mia moglie in ritardo, mi sono scusato. Lei mi ha deriso, abbiamo avuto un breve diverbio e poi ricordo il padre di lei che mi veniva incontro urlando: 'Pensa a fare il padre'. Ho aperto il portabagagli per prendere l'ascia, volevo solo intimorirlo. Non ho fatto in tempo a girarmi che lui mi è saltato addosso. Da lì in poi non ricordo nulla" ha dichiarato in aula. Un vero e proprio blackout culminato con due omicidi e il ferimento della moglie.

La luce, nella mente di Fulvio Baule, si sarebbe riaccesa solo dopo avere colpito la suocera, morta in ospedale dopo un mese di agonia. "Ho visto il suo corpo, avevo l'ascia in mano e l'ho gettata per terra. Ho sentito urla provenire dal palazzo, dalle finestre, e sono scappato", ha raccontato l'imputato con una fredda calma. "Poi sono andato a costituirmi. I carabinieri mi hanno chiesto: 'Cosa hai fatto?' Ho risposto non lo so. Un omicidio" ha continuato Baule.

"L'ascia - ha spiegato rispondendo alle domande della pm - l'avevo messa in auto il giorno prima perché dovevo andare con mio padre a tagliare della legna. Non ho mai avuto intenzione di uccidere miei suoceri. Non li vedevo da più di tre mesi. Quello che ho fatto, non l'ho fatto con cattiveria".

In aula sono state sentite anche le deposizioni dei genitori e della sorella di Baule, e tre amici della coppia. Tutti hanno descritto i rapporti tesissimi tra le famiglie dell'imputato e della moglie, e il furibondo litigio avvenuto fra i consuoceri nell'agosto 2021, durante la festa per il battesimo dei due gemellini figli dei due coniugi. Contrasti insanabili che hanno incrinato irreparabilmente il rapporto della coppia, fino alla separazione e alla tragedia.

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