Travolto e ucciso mentre soccorre il figlio, fermato il pirata della strada
L'uomo che era fuggito dopo il tragico incidente a catena in A21 è stato rintracciato a Acqui Terme nell'Alessandrino. Ora dovrà rispondere di omicidio stradale e omissione di soccorso.
È stato arrestato il guidatore della "terza auto" coinvolta nel tragico incidente avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì 29 aprile sull'autostrada A21 tra Casteggio e Voghera, in provincia di Pavia, in cui sono morti un padre di 45 anni e suo figlio di 11.
La notizia del fermo arriva mentre mentre la moglie 43enne dell'uomo e gli altri figli della coppia sono ancora ricoverati dopo essere rimasti feriti insieme ad altre persone nella carabola mortale che ha fatto in totale due morti e 11 feriti.
Tutto è successo all'una di notte quando - secondo la ricostruzione delle forze dell'ordine - la vettura su cui viaggiava la famiglia (di origini francesi) si era fermata per un'avaria. L'auto è stata tamponata da una seconda autovettura e nell'impatto il bambino di 11 anni è stato sbalzato all'esterno. Quando il padre è andato a soccorrerlo, una terza auto ha travolto e ucciso entrambi, senza fermarsi. Nella serata di venerdì è arrivata la notizia del fermo del guidatore della terza auto. L'uomo, rintracciato dalle parti di Acqui Terme (Alessandria), è accusato di omicidio stradale e omissione di soccorso.
