rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Emergenza maltempo / Messina

Stromboli soffocata dal fango, anche i turisti mobilitati ma i mezzi non bastano

Un violento nubifragio ha messo in ginocchio l'isola. Nulla è stato risparmiato: case private, hotel, esercizi commerciali. Appello della Protezione Civile per l'invio dell'attrezzatura necessaria a rimuovere i detriti

Forze dell'ordine, residenti, turisti. E' stata una notte di lavoro per tutti sull'isola di Stromboli, devastata dal maltempo. Il violento nubifragio delle scorse ore ha portato un'impressionate quantità di fango per le strade. Niente è stato risparmiato: case private, hotel, esercizi commerciali. 

Leggi le altre notizie su Today.it

"Servono un centinaio almeno di volontari per rimuovere fango dalle case e dalle strade", è l'appello della Protezione civile siciliana che chiede ai suoi volontari di dare disponibilità per raggiungere l'isola già questa mattina. Come spiega MessinaToday, servono anche attrezzi di uso comune ma che non si trovano più nella piccola isola delle Eolie: pale, scope e palette da dare ai cittadini. Il dirigente Generale Salvo Cocina ha chiesto di fare arrivare al più presto ciò che è disponibile nell'isola di Lipari. 

Il sindaco Riccardo Gullo all'Adnkronos spiega che i danni sono "ingentissimi". In poche ore le viuzze dell'isola si sono trasformate in fiumi in piena. Trenta le case dichiarate inagibili. "Ieri abbiamo liberato i primi tratti di strada in modo da consentire un po' il transito. Oggi proseguiremo questo lavoro. L'opera di liberazione del paese dai detriti è la priorità in questo momento", dice Gullo.  Fortunatamente non ci sono state vittime. "C'è stato solo un ferito lieve, una persona si è fatta male nel rompere dei vetri mentre usciva di casa", conferma il primo cittadino. 

Dall'isola non c'è stato alcun fuggi fuggi di turisti, assicura. "Il nostro auspicio è che tutto possa tornare presto alla normalità. Per ripristinare del tutto la viabilità serviranno ancora due-tre giorni - dice Gullo -. Mi auguro che la stagione turistica non subisca ripercussioni". Nell'isola c'è il tutto esaurito. "Per ospitare i volontari giunti qui ieri abbiamo dovuto pensare ad alloggi di fortuna, qualcuno è stato sistemato in parrocchia perché gli alberghi erano tutti pieni". Il primo cittadino è in contatto con i vertici della Protezione civile nazionale e regionale, "oltre che con tutte le istituzioni coinvolte". "Il sistema sta funzionando. Dove non è stato possibile portare via i detriti, sono stati creati dei canali di scolo per eventuale altra pioggia. Si lavora senza sosta perché tutto possa tornare alla normalità", conclude.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Stromboli soffocata dal fango, anche i turisti mobilitati ma i mezzi non bastano

Today è in caricamento