Meteo, arriva la neve e il grande freddo al Nord: allerta temporali al Sud
Soleggiato ma gelido al Nord, -8° a Torino, -5° a Milano. Piogge su Campania e Calabria, neve in Appennino sopra 700 metri
Continua il maltempo al Nordovest, dove insiste la perturbazione orchestrata dalla circolazione depressionaria tra Corsica e Sardegna. In mattinata sono proseguite le precipitazioni in Piemonte, soprattutto sulle Alpi occidentali, dove ulteriori apporti di neve fresca si sono aggiunti a quelli caduti nella notte.
Nevica al Nord Italia
Oltre i 1500m di quota lo spessore totale di neve prodotto dalla perturbazione supera i 60cm sulle vallate cuneesi con punte di 80cm in Valle Po, intorno a 40/50cm sulle valli torinesi. Ma la neve è caduta anche a quote molto più basse, spesso fino in pianura.
Sulla collina torinese il manto bianco oscilla tra 15 e 20cm, mentre sul capoluogo la neve della notte è mutata in debole pioggia nel corso del mattino.
Neve anche sull'entroterra ligure di Ponente con coinvolgimento dell'A6, senza conseguenze sul traffico. La neve ha raggiunto inoltre la Valle d'Aosta fino a quote basse.
Sulla dorsale tosco-emiliana e su quella marchigiana neve a quote collinari e in Sardegna oltre i 700m.
Maltempo al Sud Italia
Le regioni meridionali sono rimaste interessate da piogge e rovesci sparsi e alcuni temporali che hanno raggiunto le coste occidentali della Sicilia e localmente quelle dell'alta Calabria tirrenica.
La Protezione civile della Regione Campania ha diramato un avviso di allerta meteo che interesserà parte della Campania a partire dalle 18 di oggi e fino alla stessa ora di domani.
In particolare, la criticità idrogeologica connessa all'arrivo di precipitazioni sparse con piogge e temporali è Gialla per le seguenti zone: Piana campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana (Zona 1, secondo la classificazione ufficiale); Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini (Zona 3); Tusciano e Alto Sele (Zona 5); Piana Sele e Alto Cilento (Zona 6); Basso Cilento (Zona 8).
La criticità attiene prevalentemente al rischio idrogeologico localizzato con possibili ruscellamenti superficiali, scorrimento delle acque nelle sedi stradali o fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua minori, possibili cadute massi e occasionali fenomeni franosi.
La Protezione civile regionale invita gli enti competenti a porre in essere tutte le misure atte a prevenire e contrastare i fenomeni.
Meteo domenica 3 dicembre