Roberto Iannello: il commesso di un supermercato ucciso a coltellate dalla moglie
Sarebbe stato l'uomo ad aggredire per primo la donna, secondo una prima ricostruzione
Roberto Iannello, commesso in un supermercato di Milano, è stato ucciso dalla moglie 52enne a coltellate. La donna, fermata a circa un chilometro dal luogo dove è stato soccorso il 55enne con una ferita a una mano e i vestiti macchiati di sangue, lo avrebbe ucciso al culmine di una violenta lite all'interno della loro auto.
Roberto Iannello ucciso a coltellate dalla moglie a Milano
Roberto Iannello è stato trovato agonizzante e con profonde ferite da taglio in via Amantea angolo via Quinto Romano, zona Baggio a Milano. I fatti sono avvenuti verso le 14 di sabato. Iannello, milanese incensurato, ha ricevuto almeno quattro colpi, di cui due alla gola, con un coltello da cucina. È morto in ospedale, al San Carlo. La moglie è in stato di arresto, un provvedimento disposto dalla polizia giudiziaria.
A svolgere le indagini sono i carabinieri del capoluogo lombardo. A quanto pare, secondo una prima ricostruzione, il 55enne avrebbe impugnato l'arma per colpire la donna e la sua reazione sarebbe stata quella di strapparle la lama dalle mani e colpirlo ripetutamente. Alcuni testimoni avrebbero riferito di aver sentito più volte suonare il clacson dell'utilitaria durante le fasi più concitate della lite.