Guerrina Piscaglia uccisa dal prete per paura di uno scandalo?

AREZZO - Nuovi dettagli emergono sulla scomparsa di Guerrina Piscaglia e su padre Gratien Alabi, l'uomo accusato del suo omicidio e arrestato. Secondo l'edizione fiorentina di Repubblica, la donna sarebbe diventata troppo ossessiva nei confronti del sacerdote, con il quale aveva una relazione sentimentale.

Secondo quanto appreso, per il gip di Arezzo Piergiorgio Ponticelli sarebbe proprio questo il movente dell'omicidio di cui è accusato l'ex parroco di Ca' Raffaello, che dovrà rispondere anche di occultamento di cadavere. "Forse spinto dalla paura dello scandalo per una relazione che lui ha sempre negato, ma che la donna avrebbe minacciato di poter rivelare, arrivando a sostenere di essere incinta", scrive Repubblica riguardo al movente.

Guerrina Piscaglia sarebbe stata uccisa tra le 13.46 e le 14.34, lungo la via Marecchiese, dove fu vista da alcuni testimoni. Padre Gratien Alabi, scrive Repubblica, "avrebbe occultato il cadavere come poteva nel bosco ai limiti della strada e avrebbe poi inviato i messaggi dal cellulare della donna per evitare che la gente la cercasse. Nei giorni successivi, con tutta calma, il religioso avrebbe nascosto il corpo in un luogo mai identificato".

Luca Fanfani, avvocato di Gratien Alabi, ha commentato: "Devo ancora leggere l'ordinanza, solo allora potrò commentare - ha detto - La impugnerò comunque perché la ritengo profondamente ingiusta. Entro cinque giorni ci sarà l'interrogatorio di garanzia. I tempi complessivi per l'iter saranno comunque di una decina di giorni".