Compravendita senatori: il Senato sarà parte civile
Ammesso il Senato, esclusa Italia dei Valori: così il Tribunale di Napoli si è espresso sulle richieste di costituzione di parte civile al processo sulla presunta compravendita dei senatori in cui sono imputati Silvio Berlusconi e Valter Lavitola
NAPOLI - Il Senato della Repubblica sarà parte civile nel processo, in corso a Napoli, sulla presunta compravendita di senatori che vede imputati l'ex premier Silvio Berlusconi e l'ex direttore de "L'Avanti", Valter Lavitola.
L'Italia dei Valori, invece, è stata esclusa e non sarà costituita come parte civile in aula. La sua richiesta, infatti, è stata rigettata dalla IV Sezione collegio C del Tribunale di Napoli, presieduta da Teresa Caroleo.
Nelle scorse udienze l'Italia dei Valori era stata rappresentata in aula dall'ex leader del partito Antonio Di Pietro che, invece, oggi non era in aula. Sono stati esclusi, inoltre, come parti civili il Codacons e un gruppo di cittadini marchigiani, mentre il Tribunale ha ammesso con riserva la costituzione di Forza Italia.
