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Lunedì, 29 Aprile 2024
La vertenza

Lavoratori Almaviva salvi (per adesso): prorogato il servizio 1500

Nel decreto legge sulla Pubblica amministrazione approvato dal Consiglio dei ministri c'è la norma che fa sopravvivere il numero di pubblica utilità del ministero della Salute nato per l'emergenza Covid. Ma è una soluzione a tempo

Il Consiglio dei ministri salva i lavoratori di Almaviva. Nel decreto legge sull'organizzazione delle pubbliche amministrazioni approvato giovedì sera, è stata inserita la norma finalizzata a garantire la continuità del servizio per i lavoratori del colosso del call center. Lo rende noto il ministero delle Imprese e del Made in Italy.

La disposizione permetterà ai dipendenti della società di continuare a operare almeno fino al 31 dicembre prossimo, attraverso uno stanziamento di 5 milioni di euro volti a ripristinare il servizio di contact center "1500". Si tratta del numero di pubblica utilità istituito per l'emergenza Covid.

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Dal 31 dicembre i lavoratori erano stati messi in cassa integrazione a zero ore e paradossalmente, essendo stati dirottati al call center del "1500" rispetto attività da altre che svolgevano già in Almaviva, avevano perso il diritto alle garanzie della cosiddetta clausola sociale. La trattativa aveva subito uno stallo, innescando proteste e manifestazioni. Adesso la mossa del Governo.

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