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Martedì, 30 Aprile 2024
Lo sciopero

Una settimana senza pacchi né corrieri: lo sciopero dopo la rivoluzione del gigante della logistica

Brutta sorpresa per chi si troverà ad aspettare consegne da parte dei corrieri per lo sciopero dei lavoratori dell'autotrasporto che lavorano per il gruppo Brt all'indomani dell'estromissione dei vettori storici

Una settimana senza spedizioni espresse: brutta sorpresa per chi si troverà ad aspettare consegne da parte dei corrieri per lo sciopero dei lavoratori dell'autotrasporto che lavorano per il gigante della logistica Brt. Come annunciato da Assotir per 5 giorni si fermeranno le attività degli operatori che lavorano per conto del Gruppo BRT, dal 29 aprile al 3 maggio prossimi.

L’Associazione raccoglie il mandato espresso dai trasportatori che operano per BRT nella riunione che si è tenuta a Milano venerdì 12 aprile. Gli operatori in quella sede hanno proclamato lo stato di agitazione del settore dopo aver preso atto del comportamento seguito dal gruppo BRT finalizzato a estromettere dal lavoro i vettori storici, ovvero oltre un centinaio di aziende che contano un numero di più di mille addetti.

Brt cambia vettori, sarà sciopero per 5 giorni

"A fronte della chiusura assoluta a qualsiasi confronto - commenta il segretario generale di Assotir, Claudio Donati - la mobilitazione è la risposta all’iniziativa intrapresa dal gruppo BRT, che punta, senza mezzi termini, ad estromettere i suoi sub-vettori storici, con metodi inaccettabili, per la mancanza di rispetto verso i trasportatori". "Dopo i dinieghi finora ricevuti, gli operatori hanno deciso di reagire con decisione, sebbene abbiano comunque comunicato a BRT Spa di essere disponibili ad un incontro per verificare se esistono le condizioni per una ricomposizione della situazione" conclude Donati.

Martedì 23 aprile, a Milano, Assotir incontrerà la stampa per informare l’opinione pubblica e le Istituzioni, sia nazionali che territoriali, sui motivi della protesta. Analogamente, sono stati programmati incontri con le Istituzioni, a partire dalle Prefetture il cui territorio risulti maggiormente coinvolto dalla vicenda.

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