Canone Rai in bolletta: multa da 500 euro per chi evade
Chi non paga non resterà al buio ma rischia una multa pari a cinque volte l'importo, fissato dalla legge di Stabilità a 100 euro (meno degli attuali 113,5). Entro 45 giorni dall'entrata in vigore della manovra verranno definiti termini, criteri e modalità per il pagamento
Costerà meno ed evaderlo sarà più difficile. Il governo spera così di abbattere l'evasione del canone Rai, che nella legge di Stabilità è stata inserito all'interno della bolletta elettrica. L'importo scende a 113,5 a 100 euro e chi non paga non dovrà preoccuparsi di restare al buio: si rischia "solo" una multa da 500 euro.
COSA DICE LA LEGGE - Come si legge nell'articolo 12 della manovra, il pagamento del canone è previsto per chi è titolare di "una utenza per la fornitura di energia elettrica ad uso domestico con residenza anagrafica presso il luogo di fornitura" e "avviene previo addebito del medesimo sulle relative fatture, di cui costituisce distinta voce, emesse dalle aziende di vendita di energia elettrica".
MULTA PER CHI EVADE - Chi evade quindi non resterà al buio ma dovrà pagare una "sanzione amministrativa" pari a cinque volte l'importo e "in caso di morosità e inadempimento del pagamento del canone il gestore del servizio di fornitura di energia elettrica non opera come responsabile di imposta ed è tenuto ad informare con cadenza bimestrale l’Agenzia delle Entrate al fine dell’attivazione delle procedure di recupero".
I DETTAGLI - L'articolo 12 stabilisce anche che "entro 45 giorni" dall'entrata in vigore della Legge di Stabilità, con un decreto del Ministero dello Sviluppo economico, di concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze e dopo aver sentito anche l'Autorità per l'energia elettrica saranno definiti "termini, criteri e modalità per il pagamento e il riversamento all'erario dei canoni incassati dalle aziende di vendita dell'energia elettrica, eventualmente tramite un soggetto unico individuato dal medesimo criterio". Sempre entro i 45 giorni saranno definite anche le linee per la "rateizzazione del canone", insieme alla "individuazione e il rimborso degli eventuali costi aziendali per l'implementazione del processo di fatturazione da parte delle aziende di vendita dell’energia, per l’individuazione e comunicazione dei dati utili ai fini del controllo", come pure all'individuazione dei soggetti che sono esentati dal pagamento.
