"Glee" chiuderà dopo la sesta stagione
"Non credo si andrà oltre le prossime due stagioni", ha annunciato il capo della Fox Kevin Reilly a pochi giorni dalla messa in onda dei primi episodi di "Glee 5"
La morte di Cory Monteith ha dato un duro colpo alla serie tv "Glee".
A fine settembre andranno in onda i primi episodi della quinta stagione e poi, dopo l'episodio-tributo a Cory Monteith, gli sceneggiatori e tutta la produzione si prenderanno una pausa per rimettersi a tavolino e riscrivere il resto degli episodi con l'uscita di scena del personaggio di Finn.
Durante il "Television Critics Association Press Tour", il presidente della Fox Kevin Reilly ha parlato del futuro della sere, che potrebbe concludersi al termine della sesta stagione.
"Non credo si andrà oltre le prossime due stagioni", ha detto Reilly a The Hollywood Reporter, ribadendo quanto anticipato durante la conferenza. "Mai dire mai - dice Reilly - Ci sono due percorsi narrativi ben chiari per arrivare alla conclusione e poter chiudere. Ma se dovessi scoprire un nuovo gruppo di ragazzi con del talento, chi sa? Però per il momento stiamo pensando a due sole stagioni".
La morte di Cory Monteith, ucciso il 13 luglio da un'overdose di alcol ed eroina in una stanza d'albergo a Vancouver, "non può non cambiare" la conclusione che Ryan Murphy e Brad Falchuk, creatori della serie, aveva pensato originariamente per "Glee".
