Angela Merkel cancelliere per la terza volta: guiderà "Grosse Koalition" con socialdemocratici
Sono stati necessari quasi tre mesi, un record, per mettere in piedi il nuovo governo della prima economia europea
Il Bundestag, il parlamento tedesco, ha eletto a schiacciante maggioranza Angela Merkel cancelliere per un terzo mandato. Ad annunciare la rielezione di Merkel è stato il presidente del Bundestag, Norbert Lammert. La 59enne cancelliera, che resterà dunque in carica per altri quattro anni, guiderà una "Grosse Koalition" formata da Cdu, Csu e socialdemocratici.
Considerata la donna più potente del pianeta, Merkel, arrivata in testa alle elezioni politiche di fine settembre, ha ottenuto 462 voti su 621 votanti - il Bundestag conta 631 deputati - durante questa votazione a scrutinio segreto; la nuova maggioranza conta 504 seggi. Ha ottenuto così il 74 per cento dei voti espressi. Secondo il conteggio annunciato da Lammert, 150 deputati hanno votato contro e nove hanno votato scheda bianca.
"Accetto il voto e vi ringrazio per la fiducia concessami", ha dichiarato Merkel subito dopo l'annuncio dell'esito del voto. Vestita con tailleur-pantalone nero, la cancelliera - sorriso trattenuto - ha ricevuto un mazzo di fiori di cui si è rapidamente liberata.
Sono stati necessari quasi tre mesi, un record, per mettere in piedi il nuovo governo della prima economia europea.
Il partito di Merkel, l'Unione cristiano-democratica (Cdu) e il partito gemellato bavarese Csu, contano su 311 seggi al termine delle elezioni del 22 settembre, mentre il partito socialdemocratico (Spd) con cui hanno concluso un accordo ne ha 193.
La cancelliera sarà ricevuta a fine mattinata dal presidente della repubblica Joachim Gauck, da cui deve ricevere la nomina ufficiale poi tornerà al Bundestag per prestare giuramento. Il nuovo governo, che terrà il suo primo consiglio dei ministri a fine mattinata, si è accordato su un programma comune che prevede tra le misure più importanti l'introduzione di un salario minimo universale di 8,50 euro l'ora.
Come nel 2005 e nel 2009, la cancelliera effettuerà la sua prima visita all'estero a Parigi dove avrà un colloquio con il presidente Francois Hollande, al termine di un vertice europeo a Bruxelles. Ad accompagnarla nella missione ci sarà il ministro degli Esteri Frank-Walter Steinmeier, socialdemocratico che era già stato il capo della diplomazia tedesca nel quadriennio 2005-2009.
