A sei anni ha già subito dieci trapianti: questo è il suo primo Natale a casa

Il piccolo Jakub aveva un solo desiderio per Natale: essere ancora vivo. Questo dolce bimbo di appena sei anni lotta da tempo contro una malattia terribile e contro orribili crisi di rigetto in seguito al trapianto di ben cinque organi vitali a cui si è dovuto sottoporre. L'anno scorso, dal suo lettino in ospedale a Londra, Jakub Steczikiewicz aveva detto alla sua mamma che il miglior regalo di Natale sarebbe stato rimanere in vita.

Ora - dopo essersi sottoposto ancora una volta al trapianto di tutti e cinque gli organi vitali - Jakub è tornato a combattere e questo è stato il primo Natale che ha potuto passare a casa con la sua famiglia da quattro anni.

"Per un bambino sottoporsi a un trapianto multiplo di organi è molto difficile, ma addirittura riuscire a ripetere l'operazione è incredibile. Il fatto che è lui è ancora vivo e si sta rimettendo a casa è il risultato dei suoi sforzi, della sua famiglia e dei nostri come squadra", ha spiegato il dottor Jonathan Hind del King College Hospital di Londra.

Subito dopo la nascita, al piccolo Jakub fu diagnosticata la malattia di Hirschsprung, una patologia congenita del colon, privo delle cellule nervose gangliari che ne permettono il normale movimento. La prima volta che andò sotto i ferri Jakub aveva solo quattro giorni di vita e per i successivi tre anni di vita il piccolo ha passato più tempo in ospedale che a casa.

Ora questo bambino speciale sta combattendo ancora la sua battaglia, nella speranza che il secondo trapianto dia i risultati attesi. "Funzionerà?", si chiede mamma Edyta. "L'unica cosa che sappiamo per certo è che tutto può peggiorare da un momento all'altro. Eppure siamo così grati che Jakub abbia potuto passare il Natale a casa".