Bomba alla moschea: "Attentato terroristico"
Un ordigno con esplosivo e chiodi è stato fatto esplodere vicino alla moschea di Tripton, Birminghan. Un episodio, probabilmente, legato all'uccisione del soldato inglese Rigby, decapitato da due estremisti islamici
Poteva fare una strage ma fortunatamente è esplosa senza ferire nessuno la bomba artigianale formata da esplosivo e chiodi deflagrata alla moschea di Tripton, vicino a Birminghan nell'Inghilterra centrale.
L'episodio, verificatosi nel giorno dei funerali solenni del soldato Lee Rigby, decapitato da due estremisti islamici a maggio, è trattato dalla polizia come atto di terrorismo.
L'ordigno, ha dichiarato il vice commissario Gareth Cann, "è stato pensato per causare gravi danni". I media britannici sostengono, con convinzione, che l'attentato sia strettamente collegato all'uccisione di Rigby. Già nei giorni scorsi infatti numerose moschee erano state prese di mira in tutto il Paese come segno di rappresagli per l'omicidio del militare.