La città che potrebbe essere spazzata via da un'eruzione vulcanica
Evacuati i circa 4mila abitanti di Grindavik, in Islanda, dove da giorni si verificano scosse potenti. Sotto le case si muove un fiume di magma
Le autorità islandesi hanno evacuato i circa 4mila abitanti del villaggio di Grindavik dopo una serie di potenti scosse che potrebbero essere il preambolo di un'eruzione di magma.
Grindavik si trova nella penisola di Reykjanes, poco distante dal Fagradalsfjall, il vulcano che dopo secoli di quiescenza è tornato attivo nel marzo 2021. Da allora si sono verificate tre diverse eruzioni, con cadenza quasi annuale, con il magma che è fuoriuscito dalle varie fessure che compongono l'area vulcanica. Nessuna di esse, però, ha colpito zone abitate.
Il pericolo per Grindavik, che è circondata da una serie di crateri, consiste nel fiume di magma individuato a cinque chilometri di profondità e al di sotto del centro abitato. Secondo l'ufficio meteorologico islandese, se iniziasse a muoversi verso la superficie potrebbe provocare un'eruzione vulcanica anche nel villaggio, colpito da una serie di scosse potenti che hanno provocato danni alle abitazioni e aperto delle crepe profonde nelle strade.
Quanto ci deve preoccupare il nuovo super vulcano islandese
Lögreglan á Suðurnesjum hefur lokað Grindavíkurvegi við Reykjanesbraut og við bæjarmörk Grindavíkur vegna skemmda í veginum.
— Fréttastofa RÚV (@RUVfrettir) November 10, 2023
Þetta staðfesta Almannavarnir og Vegagerðin. Ökumönnum er bent á að taka Suðurstrandarveg. pic.twitter.com/kUraWrV8UB
"Considerando l'intensità, è probabile che ci sarà un'eruzione da questo fiume di magma, ma è impossibile dire dove si formerà la fessura (da cui avverrà l'eruzione, ndr) e quanto sarà lunga", ha detto il geologo Páll Einarsson, secondo quanto riporta Ruv.is. "I terremoti potrebbero diventare più grandi di quelli già verificatisi e questa sequenza di eventi potrebbe portare a un’eruzione. Tuttavia, non ci sono ancora segni che il magma si stia avvicinando alla superficie. I suoi progressi vengono attentamente monitorati", ha aggiunto la protezione civile.
Per alcuni esperti, l'eruzione potrebbe avvenire anche tra qualche giorno. Per questo motivo, il governo ha avviato dei lavori straordinari per costruire un muro di cinta intorno alla centrale di Svartsengi, da cui dipende l'elettricità della penisola di Reykjaness. L'Islanda si trova sul confine di una placca tettonica che si divide continuamente, allontanando l'America del Nord e l'Eurasia lungo la linea della dorsale medio-atlantica. Ospita 32 vulcani attivi.