rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
GERMANIA / Germania

Germania, via libera alla circoncisione per motivi religiosi

Un tribunale di Colonia aveva definito questa pratica un reato, scatenando così la rabbia delle comunità ebraiche e musulmane. Ora una nuova legge ne ha però stabilito la legittimità

I fedeli musulmani ed ebrei che vivono in Germania possono dirsi soddisfatti. Il governo tedesco ha infatti approvato un progetto di legge che permette la circoncisione dei bambini per motivi religiosi.

Questa norma dovrebbe mettere fine ad una polemica nata qualche mese fa, quando un tribunale di Colonia aveva giudicato questa pratica perseguibile legalmente. Il ministro della Giustizia, Sabine Leutheusse-Scnarrenberger, ha definito questa legge “un importante segnale in grado di eliminare l'incertezza che si è creata”, come scrive il giornale Deutsche Welle

Regole da seguire - La proposta, che verrà presentata in parlamento nelle prossime settimane, autorizza la circoncisione a patto che vengano rispettate alcune regole. In primo luogo la pratica potrà essere attuata solo da un medico o da una figura religiosa che sia stata “abilitata a svolgere l'operazione”. Sarà inoltre necessaria l'autorizzazione dei genitori, che dovranno essere messi al corrente degli eventuali rischi. 

La comunità ebraica ha accolto questo provvedimento con gioia. Secondo il presidente del Consiglio centrale ebraico, Dieter Graumann, il governo è stato in grado di muoversi rapidamente e in modo sensato. “I nostri politici si sono guadagnati lode e rispetto – ha commentato – Ora noi dobbiamo pensare a come fare per avere la certificazione richiesta”. 

Anche la comunità musulmana ha accettato di buon grado questa nuova legge, che il capo del Consiglio centrale islamico, Aiman Mazyek, ha definito “estremamente astuta, corretta ed equilibrata”. 

Non sono però mancate le critiche. L'associazione Deutsche Kinderhilfe ha visto in questa legge una semplice soluzione politica, che favorisce i genitori a scapito dei figli. “Mentre è vietato dare uno schiaffo, ora viene permesso praticamente per qualsiasi motivo di attuare una procedura rischiosa, con potenziali effetti collaterali, e dolorosa” ha commentato il presidente dell'associazione, Georg Ehrmann. 

La mobilitazione delle due comunità religiose era scattata a giugno, quando un tribunale di Colonia aveva definito la circoncisione una “lesione fisica” in grado di “modificare in maniera irreversibile il corpo del bambino”, e l'aveva quindi considerata un reato. I fedeli si erano subito schierati contro questa decisione, rivendicando l'importanza di questa pratica per le proprie religioni. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Germania, via libera alla circoncisione per motivi religiosi

Today è in caricamento