Allerta mondiale per salvare il piccolo Ashya

Il bambino di cinque anni malato di tumore al cervello, prelevato da un ospedale britannico e portato in Francia dai genitori, potrebbe ormai trovarsi in Spagna. Lo ha annunciato la polizia britannica.

Abbiamo "informazioni che suggeriscono" che la famiglia King si trova "ormai in Spagna", più precisamente nella regione di Marbella, "dove ha legami forti", ha sottolineato la polizia, "Il bisogno di ritrovare Ashya è vitale. Non sappiamo ancora se la famiglia King abbia delle batterie di riserva per alimentare il macchinario che fornisce" il cibo al bambino, "e se sanno come usarlo", ha insistito il vice commissario Chris Shead.

Le autorità francesi e britanniche hanno lanciato venerdì un appello per ritrovare Ashya King. Ricoverato per un tumore al cervello in un ospedale di Southampton (sud dell'Inghilterra), il bambino era stato portato via dai suoi genitori, Testimoni di Geova, a Cherburg, in Francia: il piccolo rischia la vita se non riceve le corrette terapie.

Su richiesta delle autorità britanniche, l'Interpol ha diffuso una "allerta mondiale" ai 190 Paesi membri dell'organizzazione di polizia internazionale. I due genitori, Brett King, 51 anni, e Naghemeh King, 45, sarebbero dei testimoni di Geova ma non si sa se la loro religione abbia influito sulla scelta di sottrarre il figlio alle cure mediche. È perfino intervenuto un portavoce del movimento religioso per smentirlo. "Non c'è nessuna indicazione, in base a quello che sappiamo, che questa decisione sia stata motivata da convinzioni religiose. I testimoni di Geova vengono incoraggiati a cercare il miglior trattamento medico per loro e i loro figli".