Spagna: ennesimo sfratto, ancora un suicidio
Un quarantenne di Barcellona si è impiccato nella sua abitazione pochi minuti prima che gli venisse notificata un'ingiunzione di sfratto per non essere riuscito a pagare il mutuo
SPAGNA. Un quarantenne di Barcellona si è impiccato oggi nella propria abitazione pochi minuti prima che gli venisse notificata un'ingiunzione di sfratto per non essere riuscito a pagare il mutuo della casa.
E' questo il ventesimo suicidio dal 2012 attuato da persone sottoposte a sfratti forzosi per non essere state in grado di pagare le rate alle banche. L'uomo è stato trovato nella sua abitazione dagli stessi impiegati dell'ufficio notifiche, arrivati per eseguire il provvedimento.
Un portavoce della Piattaforma delle vittime delle ipoteche immobiliari (Pah) ha annunciato una manifestazione per domani in Piazza Catalogna, a Barcellona, per commemorare tutte le vittime degli sfratti, un fenomeno che in Spagna ha assunto grandi proporzioni dall'inizio della crisi. Nei mesi scorsi il Governo aveva approvato un progetto di legge per rendere meno ''intransigente'' l'esecuzione degli sfratti; un altro provvedimento era stato adottato la settimana scorsa.
