Fuga dall'auto elettrica: Hertz torna alla benzina e vende un terzo della sua flotta Ev
Troppo debole la domanda e troppo elevati i costi di riparazione delle auto a batteria. La mossa del gigante dell'autonoleggio riflette il rallentamento della domanda di auto elettriche negli Stati Uniti
La società di autonoleggio Hertz ha annunciato la dismissione di circa un terzo della sua flotta di veicoli elettrici, tornando invece a investire nelle vetture tradizionali. L'annuncio a sorpresa dopo che nel 2021 aveva annunciato di voler acquistare 100.000 Tesla.
La vendita di 20.000 auto elettriche è iniziata lo scorso mese e continuerà nel corso del 2024: la causa da ricercare anche negli alti costi di riparazione delle batterie. Secondo gli obiettivi di Hertz, la vendita aiuterà a bilanciare meglio l'offerta rispetto alla domanda di veicoli elettrici prevista dai clienti.
Hertz mette in vendita 20mila auto elettriche
Inizialmente Hertz aveva fissato l'obiettivo di elettrificare un quarto della sua flotta entro la fine del 2024, ma ha fatto marcia indietro e ha detto che si concentrerà sull'incontro tra domanda e offerta. Come evidenzia il Wall Street Journal osserva che le vendite di veicoli elettrici negli Stati Uniti sono cresciute l'anno scorso, ma il ritmo è rallentato, inducendo molte case automobilistiche a ridurre i piani di investimento. Gli acquirenti esitano a passare all'auto, preoccupati che non ci siano abbastanza posti dove collegarsi o che i loro viaggi siano troppo limitati dall'autonomia della batteria.
Ad ogni modo, Hertz ha annunciato che continuera' a offrire veicoli elettrici ai clienti e che sta lavorando per migliorare la redditività della flotta rimanente, ampliando le infrastrutture di ricarica e collaborando con i produttori di veicoli elettrici per accedere a ricambi più convenienti.
