I lamenti della casta spagnola: "Un deputato guadagna 5100 euro al mese, una miseria"
Guillermo Collarte, del Partito Popolare, in un'intervista al quotidiano Voz de Galicia si è lamentato di quanto percepisce come deputato: "Con 5100 euro al mese non riesco a coprire niente". Ed è rivolta sui social network
"Tra i 416 euro che percepisco come consigliere comunale, i 4200 euro da deputato e i 290 euro per il tempo che trascorro in assemblea, arrivo in tutto a 5100 euro al mese e me la passo piuttosto male". Così, intervistato dal quotidiano Voz de Galicia, il deputato del Partito popolare, Guillermo Collarte, ha pianto miseria per quanto percepisce ogni mese.
Il suo lamento, "con 5100 euro al mese me la passo piuttosto male", ha sollevato un tale polverone fa costringere il deputato alle pubbliche scuse.
Come al solito, racconta oggi Voz de Galicia, sono stati i social network a ricordare a Collarte che il salario minimo in Spagna è di 641 euro al mese, che una persona su quattro è senza lavoro e chi non lavora percepisce un'indennità di disoccupazione di 400 euro al mese.
E così, tra chi ha bollato Collarte come "povero ragazzo" e chi lo ha invitato a dimettersi, la polemica si è spostata sul piano politico, tanto che anche il Partito popolare ha preso le distanze dal deputato.
Collarte a quel punto si è visto costretto a chiedere "scusa a tutti coloro che si sono sentiti offesi" dalle sue parole. "So perfettamente che ci sono persone che vivono con 400 o 500 euro al mese", ha sottolineato. Ma si è anche detto "sorpreso" per la bufera che hanno scatenato le sue dichiarazioni e ha precisato che, dicendo che non se la passa bene, si riferiva ad una questione "ben precisa": il fatto di non riuscire a vendere uno dei due appartamenti di cui è proprietario a Madrid.
