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Venerdì, 26 Aprile 2024
L'intervista

Marco Rizzo: "Alle primarie del Pd spero vinca Schlein, così chiudono definitivamente"

Il presidente onorario del Partito Comunista, ex compagno di coalizione di tanti dirigenti dem nel governo dell'Unione, boccia senza mezzi termini la consultazione ai Gazebo. "Bonaccini? Un tecnocrate"

"Auspico che vinca Elly Schlein, così chiudono definitivamente". È netto e tagliente il giudizio di Marco Rizzo, presidente onorario del PC e leader di Democrazia Sovrana Popolare, sulle Primarie del Pd di domenica 26 febbraio. L'ex parlamentare dei Comunisti italiani, arcinemico di Fausto Bertinotti negli anni '90, non ama le mezze misure. Provocatorio, estremo nei giudizi, quest'estate salì alla ribalta delle cronache per aver commentato con la foto di una bottiglia di champagne, accompagnata dalla didascalia "finalmente" la morte di Gorbaciov. Il suo giudizio sulle primarie è totalmente negativo, nonostante ai gazebo organizzati dal Pd si potrebbero recare tantissimi elettori di sinistra.  

Marco Rizzo, dica la verità. È un po' invidioso che un milione di persone andrà a votare domenica alle primarie del Pd
"Non scherziamo. Dipende tutto dal battage propagandistico dei media. Hanno in mano la comunicazione mainstream. Sono volti senz'anima politica".

Che ne pensa della sfida tra Stefano Bonaccini ed Elly Schlein?
"Si tratta di uno scontro tra un tecnocrate e una che non c'entra nulla con le radici della sinistra italiana".

Che cosa intende?
"Che non c'è nessun motivo per cui un giovane precario o un operaio debba votare una persona così. Ma faccio il tifo per lei, così il Pd chiude definitivamente" 

La Schlein è considerata - tra i due - la candidata più di sinistra.
"Al massimo può guidare un partito radicale di massa. Oggi le questioni centrali sono il lavoro e la guerra. Le altre cose, comprese i diritti civili, sono laterali". 

Però sono diritti anche quelli, e sono battaglie importanti. Non pensa che sia giusto battersi per il matrimonio egualitario per le persone dello stesso sesso?
"La cosa importante è il salario. Anche per gli omosessuali è più importante il lavoro, e la differenza la fa essere ricco o povero".

Almeno Bonaccini le piace? 
"È un tecnocrate, certamente adatto a tenere, ancora per qualche tempo, il Pd in sala rianimazione rimandando di qualche giorno  l'arrivo nella camera mortuaria".

Una bella immagine. Insomma le primarie non le piacciono proprio.
"Ripeto, se avessi io un centesimo di questa forza mediatica costruirei un grande partito. Le primarie sono una cosa americana, ma quelli del Pd vogliono essere americani".

Farebbe votare solo gli iscritti, come si faceva ai tempi del Partito Comunista. Comunque anche nel Pd c'è chi la pensa così.
"Io non ho nulla a che fare con costoro".

Veramente una volta eravate tutti insieme... ricorda l'Unione? E prima ancora con molti eravate insieme nel Pci.
"Il Partito Comunista loro lo hanno tradito tanti anni fa".

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