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Venerdì, 26 Aprile 2024
Soldi e politica

Tra i parlamentari anche un collezionista di auto d'epoca

Dalla dichiarazioni dei redditi dei politici di Montecitorio spicca Giuseppe Milone di Fli: possiede una serie di auto d'epoca, da un'Alfa Romeo Gt junior del '68 a una Bmw 8501 del '91. Ecco chi sono i nostri politici più ricchi

Il reddito di Silvio Berlusconi è sceso dai 48 milioni del 2010 ai 35,4 del 2011. Nonstante questo, il Cavaliere resta sempre il parlamentare più ricco. E' quanto emerge dalla dichiarazione dei redditi 2012 degli 'inquilini' di Montecitorio.

Dopo di lui tra i parlamentari Amato Berardi resta il più ricco della categoria. Il deputato Pdl di origine molisana, eletto all'estero nella circoscrizione America settentrionale e centrale, ha dichiarato un reddito complessivo relativo al 2011 di 4,3 milioni di dollari pari a circa 3,2 milioni di euro. Al terzo posto Antonio Angelucci che ha dichiarato nel 2012 1.992.264 euro.

A seguire, tra i più ricchi, i deputati-avvocati: la deputata di Fli Giulia Bongiorno, Maurizio Leo (Pdl), Donato Bruno (Pdl), Nicolò Ghedini (Pdl), avvocato di Silvio Berlusconi. Tra i più ricchi anche il deputato-fantasma eletto all'estero Antonio Gaglione, record man di assenze a Montecitorio, con 617.322 euro.

E' il senatore del Pdl Alfredo Messina, consulente amministrativo da sempre vicino al Cavaliere e alle sue aziende, il più ricco di Palazzo Madama: la sua dichiarazione dei redditi ammonta a un 1.145.068 euro. Dietro di lui il senatore a vita e premier uscente Mario Monti, terzo l'altro azzurro Salvatore Sciascia, anche lui legato alla galassia imprenditoriale di Berlusconi.

C'è anche un collezionista di automobili tra le curiosità che emergono dalle dichiarazioni dei redditi dei senatori. Si tratta di Giuseppe Milone, subentrato nel gruppo del Pdl a Ombretta Colli il 17 maggio del 2012 e iscritto al gruppo Fratelli d'Italia. Il parlamentare nato a Paternò (Ct) e residente a Milano, di professione dirigente d'azienda, denuncia un reddito imponibile di 230.875 euro e possiede una Fiat 1.500 cabriolet del 1968, una Bmw Csi 3.0 del 1973, una Alfa Romeo Gt junior del 1968, una Mercedes 220s del 1968, una Alfa Romeo Sprint 1.5 del 1979, una Bmw 850i del 1991, un furgoncino Fiat 900e del 1983 e due Fiat Panda 4x4 rispettivamente del 1986 e del 1993.

Tra i leader di partito, invece, Angelino Alfano è il più ricco, seguito da Antonio Di Pietro. Al terzo posto si colloca il numero uno della Lega, Umberto Bossi, che sale di posizioni rispetto all'anno scorso con un reddito imponibile pari a 161.542 euro. E il nuovo leader del Carroccio Roberto Maroni supera, seppur di poco, il suo predecessore con un reddito imponibile relativo al 2011 pari 162.164 euro. Seguono il segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa, con un reddito di 148.310 euro e il leader del Pd, Pierluigi Bersani, con 137.973 euro. Agli ultimi posti si piazzano il vicepresidente di Fli, Italo Bocchino, con 125.592 euro e il numero uno dell'Udc, Pier Ferndinando Casini, con 116.074 euro.

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