rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Forza Italia

A.A.A. Leader cercasi e Silvio (ri)apre a Renzi

Berlusconi dimentica lo strappo col premier e annuncia: "Non escludo che per il bene del Paese ci sia la possibilità di stare insieme". Su Forza Italia: "Serve un leader, ma non si allevano come i polli"

ROMA - A metà fra un'ammissione di colpa e un'ammissione di debolezza. E' un Silvio Berlusconi inedito quello che, a Radio Anch'io, confessa di essere pronto a riaprire le porte a Matteo Renzi e di essere alla disperata ricerca di un leader - che "al momento non c'è" - per la sua creatura politica. 

Lo strappo con il premier, che sembrava inevitabile dopo lo scontro sull'Italicum e quel profetico "Tanto tra un anno cade", pare essere già roba passata. Tanto che l'ex Cavaliere incredibilmente dice di essere pronto ad una nuova esperienza di larghe intese. "Dovremmo guardare a quello che succederà nell'economia - ha annunciato il leader di Forza Italia - e non escludo che per il bene del Paese ci sia la possibilità di stare tutti insieme per prendere delle decisioni". 

Da un'apertura a un'altra, sempre a firma Silvio Berlusconi. "Le primarie sono un passaggio assolutamente indispensabile", ha confessato, prima di dare un consiglio ai propri figli. "Da sempre ho lasciato decidere a loro quello che intendono fare ma gli ho sconsigliato di entrare in una politica come questa oggi in Italia". Se scenderanno in politica "non lo so, non posso dirlo, cercherò di sconsigliarglielo. E' venuta a loro la voglia di farlo per reagire a ciò che mi è stato fatto ingiustamente, questo li ha motivati ma i leader è il popolo che li deve accettare e votare, non si possono tirare su in batteria".

Poi, l'amara constatazione di un leader che non c'è. "Sarebbe bene se Forza Italia avesse disponibile un leader nuovo che fosse accettato come tale dai nostri elettori e dalla classe media italiana ma questo ad oggi non c'è - ha detto amato - Faccio notare che da quando sono stato costretto alle dimissioni io sono stato in tv solo nello spazio dei quaranta giorni della campagna elettorale del 2013 raddoppiando i voti per il mio partito".

"I leader - ha continuato Berlusconi - non si allevano in batteria come i polli, devono venire fuori da soli, fare innamorare la gente, la gente si sceglie il leader". A Silvio, però, da oggi toccherà far "innamorare" gli anziani del centro di Cesano Boscone dove svolgerà i servizi sociali per la condanna Mediaset. E il leader di Fi ha un pensiero anche per loro. 

"Guardo con piacere alla possibilità di passare del tempo con persone colpite dalla sfortuna e dalla malattia e che soffrono - ha commentato a Radio Anch'io - Finirà che mi tratterò molto di più del tempo necessario. Alcune cose le so e - ha concluso l'ex Cav - ho in serbo una grande sorpresa perché sono andato a fondo sui sistemi di cura che si possono applicare".

BERLUSCONI, SERVIZI SOCIALI A CESANO BOSCONE

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A.A.A. Leader cercasi e Silvio (ri)apre a Renzi

Today è in caricamento