Sorrisino, il cane (quasi) ucciso dalla Terra dei fuochi
La storia di un cane meticcio di Giugliano, nel napoletano. L'animale ha sempre vissuto all'esterno della discarica: ora ha una massa tumorale di 3 chili e 850 grammi
NAPOLI - E' una delle tante vittime della Terra dei fuochi. Come successo a tanti, troppi, che vivono in quelle zone, si è ammalato per aver bevuto acqua contaminata e aver mangiato cibi malati. E' Sorrisino, un cane meticcio di Giugliano, nel napoletano, che sta commuovendo l'intero paese.
Racconta NapoliToday:
Il cane, vissuto da sempre all'esterno della discarica di Giugliano e accudito al meglio da una collettività di volontari, ha bevuto acqua e si è cibato di alimenti contaminati. Il risultato: una massa tumorale di 3 chili e 850 grammi localizzata sulla spalla anteriore sinistra.
Lo scorso 14 aprile Sorrisino è stato operato d'urgenza pressi il centro emergenze veterinarie di Napoli. Il rischio da scongiurare, ora, è che torni nella discarica. Il futuro, però, sembra segnato. "A meno che - auspica l'ente nazionale per la protezione degli animali - qualcuno non si proponga per l'adozione".