"Mi chiedono 300 euro per partecipare allo stage": la denuncia di uno studente
Uno studente pubblica sul blog GenerazioneP i propri dubbi riguardo la richiesta dell'azienda di versare del denaro in veste di "garanzia d'impegno". Per quale motivo?
Che la situazione degli stagisti in Italia stia degenerando ormai è sotto gli occhi di tutti. Ma il caso sollevato da uno studente che si firma "Andrea" sul blog GenerazioneP del sito Il Cannocchiale rasenta veramente l'assurdo.
A quanto si legge dalle sue perplessità pubblicate sul sito web, sembrerebbe che per partecipare ad uno stage debba essere lui, studente, a pagare la “modica” cifra di 300 euro come “garanzia di impegno”. A questo punto è chiaro da dove nascano i dubbi di Andrea.
“Cara Generazione P, ti scrivo perché volevo sapere che cosa pensavi del progetto 'Palestra delle professioni digitali' dove viene richiesto un contributo di 300 euro a tutti gli aspiranti stagisti per partecipare ad un corso di formazione”.
La bizzarra richiesta però lascia perplessi anche i responsabili del blog per quanto riguarda il progetto promosso dall'associazione Prospera in collaborazione con altri enti e aziende: “L'aspetto contestato da te Andrea sono i 300 euro per il corso richiesto agli aspiranti stagisti. Caro Andrea, si, lo trovo personalmente scandaloso e sinceramente lo trovo incoerente che faccio un corso di formazione per poter accedere ad una convezione come lo stage la cui natura giuridica è formativa. Non ho nemmeno un contratto di lavoro!”.
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Ciò che non trova valida risposta quindi risulta essere proprio la necessità di versare una quota in denaro, prima dell'inizio dello stage. E poi, cosa si intende per “garanzia di impegno”? I blogger tentano di dare una spiegazione: “Io aspirante stagista ti do 300 euro a garanzia che termino il corso e poi me le ridai? Se fosse cosi è la prima volta che mi capita una cosa così strana. La seconda ipotesi più vicina alla realtà è che l'aspirante stagista dia 300 euro punto e basta per fare il corso”.
Rimane un'ombra di dubbio sull'intera situazione, ma il dato di fatto è che questo corso sia già giunto alla sua seconda edizione. “La speranza di un'occupazione, la disoccupazione possono essere paradossalmente un terreno di incredibili opportunità”, chiudono i blogger.
