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Sabato, 27 Aprile 2024
Start, la rassegna di Today

Scioperi nei trasporti, cos'è successo ai fratellini, lo scandalo sessuale del noto presentatore e le altre notizie da sapere per iniziare la giornata

Start, la rassegna stampa di Today: edizione di giovedì 13 luglio 2023

Buongiorno dalla redazione di Today. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: è giovedì 13 luglio 2023.

MELONI AL CONTRATTACCO. Secondo il governo una parte della magistratura ha assunto un ruolo di opposizione in vista delle europee del 2024. Giorgia Meloni (che i sondaggi continuano a premiare) vorrebbe evitare il corpo a corpo con i pm, ma il vocabolario usato ricorda quello della destra berlusconiana contro giudici e giornali. Sui tre casi giudiziari che stanno creando problemi all'esecutivo, Meloni in due casi difende i suoi (Delmastro e Santanchè), mentre in quello che riguarda il presidente del Senato La Russa, di cui è indagato il figlio, prende, ma solo parzialmente, le distanze. Se le critiche di M5s e Pd sono una naturale conseguenza, sorprendono però le parole del leghista Crippa: "Non vedo un complotto dei magistrati contro il governo".

LO SCIOPERO DI OGGI. Salvini precetta il personale dei treni dimezzando lo sciopero di oggi, che terminerà alle 15 anziché alle 2 di notte. Non ci sono novità invece per lo sciopero degli aeroporti e di due linee aeree (MaltaAir-Ryanair e Vueling), che è confermato per dopodomani 15 luglio. Il ministro ha detto che "lasciare a piedi un milione di italiani un giovedì di luglio con temperature di 35 gradi era impensabile. Mi adopererò perché le aziende incontrino i sindacati per dare soddisfazione ai lavoratori delle ferrovie, senza però lasciare gli italiani che non ne hanno colpa". La Filt Cgil è durissima. "La precettazione è vergognosa, sbagliata e illegittima", dice il segretario generale Malorgio. "Le proclamazioni degli scioperi sono a conoscenza del Ministero dei Trasporti dall'8 e dal 22 giugno, ma in questi 34 giorni nulla è stato fatto per evitarli". Gli orari e le corse garantite.

ZELENSKY BLINDATO. Il G7 blinda l'Ucraina con un sistema di garanzie e protezioni in attesa dell'adesione alla Nato che avverrà solo dopo la fine della guerra con la Russia. "Kiev non è mai stata così vicina", dice il segretario generale Stoltenberg al termine del vertice. Zelensky incassa ma aggiunge che "nulla vale come l'adesione". Nella dichiarazione finale nasce una sorta di guerra fredda 2.0: l'Alleanza ridisegna la sua strategia e torna a difendersi dalla Russia, guardando anche Pechino. "Abbiamo unito il mondo per sostenere Kiev. La compattezza sia un modello per tutte le sfide", dice il presidente americano Biden. Chi vince e chi perde davvero dopo il summit di Vilnius.

LA CADUTA DEL CONDUTTORE-MITO. Non se lo aspettava nessuno, ma proprio nessuno. Huw Edwards, forse il conduttore più famoso e "istituzionale" della Bbc, uno dei volti più noti in Inghilterra, si è dimesso dopo 39 anni di onoratissima carriera: è ricoverato in un ospedale psichiatrico per "gravi problemi mentali", dice la moglie. Dopo tanti giorni di pettegolezzi, è stato annunciato che è lui "il misterioso presentatore star" finito nella bufera. Molto cristiano, praticante, sposato, cinque figli, è accusato di aver approcciato e pagato per anni un 17enne (oggi 20enne) con problemi di droga per "ottenere da lui foto erotiche in cambio di almeno 40mila euro". Non sarebbe un caso isolato, spuntano altri ragazzi.

Huw Edwards annuncia al mondo la morte della regina Elisabetta

COS'È SUCCESSO AI RAGAZZINI. Resta aperta sia l'ipotesi di una caduta sia di un gioco finito male per spiegare la tragedia nelle campagne di Manfredonia (Foggia), dove due fratellini di 6 e 7 anni sono morti annegati in una grande vasca d'irrigazione. Forse volevano semplicemente bagnarsi i piedi e sarebbero scivolati. Forse prima si è tuffato uno dei due e, non riuscendo a uscire, ha chiesto aiuto all'altro. Da quei vasconi con argini alti, uscire è un'impresa anche per un adulto. Gli zii dei piccoli spiegano però che i bimbi non erano abituati a fare il bagno lì, sapevano che non dovevano andarci. A volte giocavano con le rane, potrebbero essere caduti mentre le stavano inseguendo: era uno dei loro passatempi preferiti nei caldi pomeriggi d'estate. Oggi i funerali, se ne fa carico la Caritas locale.

Vi segnalo inoltre, in breve:

CALDO BOLLINO ROSSO. Un nuovo anticiclone si prepara a investire il sud Italia già da domenica prossima, ma intanto il caldo, torrido anche nelle ore notturne, continua a farsi sentire quasi ovunque. Dieci le città italiane da bollino rosso oggi: Bologna, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Rieti, Roma, Viterbo, Campobasso e Pescara.

SOCIAL CARD. Secondo le opposizioni la social card del governo penalizza le persone sole e gli anziani in favore di chi ha figli, e insomma premia il concetto di "famiglia" a scapito del concetto di "cittadino".

CONCORSO SCUOLA. In estate il primo concorso riservato agli insegnanti precari che abbiano prestato servizio in una scuola per almeno tre anni negli ultimi cinque o che abbiano 24 crediti Cfu.

CASO LA RUSSA. Spuntano i nomi di nuovi testimoni che in questi giorni saranno convocati dagli inquirenti. Audizioni che diventano fondamentali nell'inchiesta per violenza sessuale nei confronti del figlio del presidente del Senato.

MORIRE LAVORANDO IN NERO. Angelo Devito, 58 anni, è stato travolto in un'officina a Torino dal motore di una macchina, messa sul ponte sollevatore. Tutto fa pensare a un incidente sul lavoro, ma il sospetto è che lavorasse in nero. "Sembra di essere tornati indietro nel tempo agli Anni 70, dopo tante conquiste. E non solo qui a Torino, ma in tutte le regioni", diceva in un'intervista a La Stampa qualche tempo fa il dottor Raffaele Guariniello.

IL GIALLO IMPELLIZZERI. Era avvolto in un sacco il corpo ritrovato sotterrato in un campo vicino a Reggio Emilia: sarebbe Gaetano Impellizzeri, agente di commercio di Messina scomparso nel nulla nove anni fa e assassinato durante un viaggio di lavoro al nord. Non è chiaro come gli inquirenti siano arrivati alla svolta del caso.

WILLY, NIENTE ERGASTOLO. Non regge in appello l'ergastolo per l'omicidio di Willy Monteiro Duarte, il 21enne ucciso a Colleferro 3 anni fa nel corso di un pestaggio. I giudici hanno riconosciuto le attenuanti generiche per i fratelli Bianchi, facendo scendere per loro la condanna a 24 anni.

COLERA, NIENTE ALLARME. Il ceppo batterico isolato negli scorsi giorni nel paziente di Arbus (Oristano) non appartiene alle tipologie responsabili della maggior parte delle epidemie da colera. Nessun allarme, dunque.

ALLEANZE EUROPEE. L'Eurocamera approva la proposta di legge sulla natura, seppur con alcuni emendamenti rispetto al testo della commissione. Frena, o forse frana del tutto, il progetto di alleanza tra popolari e destra di Meloni. E' una notizia politicamente molto rilevante, vi spieghiamo qui perché.

ONG AL PALO. Scatta il fermo nel porto di Civitavecchia per la nave umanitaria Ocean Viking. La guardia costiera ha riscontrato irregolarità nella sicurezza a bordo. Intanto i numeri dicono che le partenze della Libia orientale sono aumentate del 600% quest'anno.

NIENTE COLLOQUI DI PACE. Il ministro degli Esteri russo Lavrov ha smentito oggi indiscrezioni dei media secondo cui colloqui ufficiali per la pace in Ucraina potrebbero tenersi questo mese.

14 LUGLIO IN FRANCIA. La festa del 14 luglio sarà con il profilo più basso possibile. Dopo le rivolte per la morte del 17enne Nahel, il ministro dell’Interno Darmanin dispiegherà 130mila agenti, dei quali 45mila antisommossa, nelle notti di oggi e domani.

ATTENTATO IN MESSICO. Sale a sei morti e 12 feriti il bilancio di un attacco realizzato con ordigni esplosivi a reparti delle forze dell'ordine in servizio a Tlajomulco, nello stato di Jalisco.

LA FOTO DEL GIORNO. Quattro migranti nigeriani sono stati salvati al largo della costa sud-est del Brasile dopo aver trascorso 13 giorni in pieno Oceano Atlantico nascosti nella timoneria di un mercantile partito dalla Nigeria e diretto al porto di Santos. Si erano nascosti in un piccolissimo spazio sotto la poppa, proprio dove il timone si inserisce nella nave, e dove in caso di maltempo non ci sarebbe stato scampo. Hanno corso il rischio di morire per disidratazione, annegamento o ipotermia. Soprattutto è un luogo quasi sempre pieno d'acqua di mare. Il loro coraggio sarà vano: tutti rimpatriati.

Dalla Nigeria al Brasile sul timone di una nave

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