Concorso scuola al via, 64mila candidati per 32mila posti: le cose da sapere
Giovedì 22 ottobre prende il via l'atteso concorso per la scuola secondaria di primo e secondo grado, riservato agli insegnanti che hanno già almeno 36 mesi di servizio. Dal protocollo sanitario alla prova: tutte le informazioni utili
Prende il via alle ore 8 di domani, giovedì 22 ottobre 2020, il concorso straordinario per la scuola secondaria di primo e secondo grado, riservato agli insegnanti che hanno già almeno 36 mesi di servizio. Una delle procedure che si è fatta più attendere, che mette a bando 32.000 posti e alla quale si sono iscritti 64.563 candidate e candidati. Non tutti i partecipanti, spiega il Ministero dell'Istruzione, svolgeranno la prova domani. I candidati sono infatti suddivisi per classi di concorso e su più giornate: le prove andranno avanti fino al prossimo 16 novembre, garantendo, così, un numero di partecipanti limitato al giorno e la massima sicurezza. In particolare, nella giornata di domani sono attesi i primi 1.645 candidati, suddivisi in 171 aule distribuite su tutto il territorio nazionale.
Concorso Scuola 22 ottobre 2020: il protocollo sanitario
Previsto un preciso e rigido Protocollo di sicurezza: sarà garantito il distanziamento fisico indicato dalle disposizioni vigenti, i candidati e gli addetti ai controlli indosseranno sempre la mascherina, saranno disponibili prodotti igienizzanti per le mani, i partecipanti avranno accesso alle aule uno alla volta e sarà loro misurata la temperatura. Gli spazi utilizzati saranno tutti igienizzati prima e dopo le prove. I candidati, durante la fase di organizzazione delle prove, sono stati distribuiti in rapporto alla capienza delle aule utilizzate, garantendo sempre il massimo distanziamento e la massima sicurezza, con una media di 10 candidati per aula.
Concorso Scuola 22 ottobre 2020: come sarà la prova
La prova sarà computer based con una durata di 150 minuti. Per i posti comuni sono previsti cinque quesiti a risposta aperta relativi a conoscenze e competenze disciplinari e didattico-metodologiche sulla materia di insegnamento. Seguirà un quesito composto da un testo in lingua inglese, con cinque domande a risposta aperta volte a verificare la capacità di comprensione del testo al livello B2.
Per i posti di sostegno sono previsti cinque quesiti a risposta aperta, finalizzati all'accertamento delle metodologie didattiche da applicare alle diverse tipologie di disabilità e a valutare le conoscenze dei contenuti e delle procedure volte all'inclusione scolastica degli alunni con disabilità. Seguirà un quesito composto da un testo in lingua inglese, con cinque domande a risposta aperta volte a verificare la capacità di comprensione del testo al livello B2. Per ulteriori informazioni consigliamo di consultare il portale dedicato sul sito del Miur.