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Domenica, 28 Aprile 2024
Calcio

Lazio, la rincorsa per il "salto triplo" con Tudor in panchina (ma senza Provedel)

Il nuovo tecnico biancoceleste atteso dalla doppia sfida alla Juventus (in campionato e Coppa Italia) e dal derby nel giro di una settimana, da affrontare senza il portiere azzurro, fermato da un infortunio alla caviglia

È una Lazio che prepara la rincorsa per il...salto triplo che l’attende alla ripresa della stagione dopo la sosta imposta dagli impegni delle nazionali. Doppio confronto con la Juventus, prima in campionato e poi nell’andata delle semifinali di Coppa Italia, e poi il derby di ritorno: tre gare che rappresenteranno uno snodo essenziale nella stagione fin qui deludente dei biancocelesti, ed un triplice banco di prova sicuramente impegnativo per il nuovo tecnico Igor Tudor, che ha ufficialmente assunto l’incarico ed è sbarcato ieri a Formello. Per l’allenatore croato la preparazione del mini tour de force tra la fine di marzo e l’inizio di aprile avverrà con l’imprevisto legato all’indisponibilità di Provedel, in considerazione della conferma dell’assenza del portiere azzurro per i problemi alla caviglia che lo hanno costretto allo stop.

La situazione infortunati

Gli ultimi accertamenti hanno confermato infatti l’interessamento del legamento con annessa distorsione, pur escludendo fratture, un infortunio che ha visto Provedel cominciare subito le terapie per cercare di accorciare i tempi di recupero. Che, però, non dovrebbero essere inferiori al mese o giù di lì, con relativa assenza dai campi di gioco proprio per i prossimi, importanti impegni, al netto di eventuali altri consulti che potrebbero essere effettuati nei prossimi giorni. Largo quindi al greco Christos Mandas, che ha già difeso la porta della Lazio dal primo minuto nell’ultima di campionato vinta a Frosinone e nella stracittadina di Coppa Italia vinta di misura lo scorso gennaio.

Più confortante la situazione di Patric, la cui ultima apparizione risale ad un mese fa contro il Bologna. Il difensore spagnolo sembra aver completamente smaltito i problemi che lo hanno tenuto fuori in queste settimane ed è pronto a riaggregarsi al gruppo. Dove a breve potrebbe rivedersi anche Nicolò Rovella, tormentato da una pubalgia che ha imposto uno stop di oltre un mese e mezzo. L’obiettivo dello staff biancoceleste è sfruttare al meglio la pausa per le nazionali in modo da farlo tornare nell’elenco dei disponibili proprio in vista delle sfide con Juve e Roma, sebbene il periodo di stop non permetterà probabilmente un utilizzo a tempo pieno, visto il ritmo partita da recuperare dopo un mese e mezzo di assenza dalle gare ufficiali.

Gli impegni dei nazionali

Ci sarà poi da gestire la stanchezza dei giocatori che, in questi giorni, saranno protagonisti con le maglie delle rispettive nazionali. Zaccagni sarà di scena con l’Italia che affronterà Venezuela ed Ecuador, Hysaj (tra i papabili per partire nell’undici titolare contro la Juventus, vista la squalifica di Pellegrini per somma di sanzioni) giocherà con l’Albania contro Cile e Svezia, mentre Marusic sarà in campo con il Montenegro opposto a Bielorussia e Macedonia del Nord. Tornerà dagli impegni con la nazionale anche Guendouzi, convocato dalla Francia per la doppia sfida a Germania e Cile, così come Isaksen che con la sua Danimarca affronterà Svizzera ed Isole Faroer, oltre a Vecino che con la Celeste giocherà due amichevole con la Selezione dei Paesi Baschi e la Costa d’Avorio. Un surplus di fatica per diverse pedine essenziali nello scacchiere della Lazio, che saranno pertanto chiamate agli straodinari.

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