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Sabato, 27 Aprile 2024
Calcio in lutto / Germania

Andreas Brehme morto a 63 anni: addio all'ex campione dell'Inter

L'ex calciatore, campione del mondo con la Germania e protagonista in Italia con i nerazzurri, si è spento a Monaco di Baviera. La compagna: "Rispettate la nostra privacy"

Lutto nel calcio tedesco e non solo. È morto all'età di 63 anni Andreas Brehme, campione del mondo con la Germania a Italia '90 e grande protagonista delle vittorie dell'Inter di fine anni '80. Secondo quanto riportano i media tedeschi, l'ex calciatore è deceduto nella notte a Monaco di Baviera dopo un malore improvviso. Brehme è stato ricoverato al pronto soccorso della clinica in Ziemssenstrasse vicino al suo appartamento, ma ogni aiuto è arrivato troppo tardi.

È morto Andreas Brehme

La conferma della triste notizia è arrivata anche dalla compagna Susanne Schaefer: "È con profonda tristezza che annuncio a nome della famiglia che il mio partner Andreas Brehme è morto improvvisamente e inaspettatamente durante la notte a seguito di un arresto cardiaco. Vi chiediamo di rispettare la nostra privacy in questo momento difficile e di astenervi dal fare domande". Oltre alla compagna Susanne lascia due figli adulti, avuti durante il matrimonio con l'ex moglie Pilar.

Campione del mondo e non solo

Brehme, nato ad Amburgo il 9 novembre del 1960, durante la sua carriera da giocatore, ha giocato per il Saarbrücken, il Kaiserslautern (dove in seguito è stato anche allenatore), il Bayern, l'Inter e il Real Saragozza è stato tra i protagonisti della vittoria della Coppa del Mondo del 1990 con la Germania, segnando il gol della vittoria in finale. In Italia è ovviamente rimasto nel cuore dei tifosi nerazzurri: arrivato all'Inter nel 1988 partecipò alla vittoria dello scudetto dei record di Giovanni Trapattoni nella stagione del 1988-89. A Milano vinse anche la Coppa Uefa del 1990-91. La morte di Brehme arriva poche settimane dopo quella dell'icona del calcio tedesco Franz Beckenbauer, che ha allenato la squadra ai Mondiali del 1986 e del 1990 dopo averla vinta da giocatore nel 1974.

Inter con il lutto al braccio

L'Inter ha voluto salutare il terzino tedesco con un post su X: "Un giocatore magnifico, un grande interista.Ciao Andy, per sempre leggenda". Un grande lutto per il popolo interista, come confermato dalle parole di Aldo Serena, che giocò con lui proprio in maglia nerazzurra: "Andreas era una persona gioviale che voleva godersi la vita. Sempre col sorriso, non aveva, non ho mai sentito avere dell'acredine verso gli altri, in campo generosissimo perché sia sotto il profilo atletico che anche nella gestione del pallone lui era un altruista nato".

Il club nerazzurro giocherà con il lutto al braccio la partita di Champions di stasera contro l'Atletico Madrid. ""FC Internazionale Milano e tutto il mondo Inter si uniscono al cordoglio per la scomparsa di Andreas Brehme e, nel ricordarlo, abbracciano i suoi familiari - si legge nella nota dell'Inter -. In ricordo del grande campione tedesco, che ha vestito i colori nerazzurri dal 1988 al 1992 collezionando 154 presenze e 12 gol conquistando uno Scudetto, una Coppa Uefa e una Supercoppa Italiana, l'Inter scenderà in campo questa sera con l'Atletico Madrid indossando il lutto al braccio". 

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