Fabio Capello nuovo ct della Russia: è lui il nuovo zar

Fabio Capello è il nuovo commissario tecnico della nazionale di calcio della Russia. "Oggi abbiamo deciso di nominare Fabio Capello come nostro nuovo selezionatore", ha dichiarato il vicepresidente della Federcalcio russa, Nikita Simonyan, all'agenzia Itar-Tass. "Lo aspettiamo presto a Mosca per finalizzare gli ultimi dettagli del suo contratto prima di procedere alla firma", ha aggiunto Simonyan. Don Fabio, adesso Zar Capello, è stato scelto tra una lista di 13 nomi dopo che Mancini aveva declinato l'offerta. Battuto anche Gazzaev. Il tecnico di Pieris sarà a Mosca nei prossimi giorni.

 

La firma dovrebbe arrivare tra mercoledì e giovedì. Per il tecnico friulano si tratta della seconda esperienza sulla panchina di una nazionale dopo quella all'Inghilterra, iniziata nel 2008 e conclusa nel febbraio scorso per i dissapori con la Football Association per il caso Terry. Capello in carriera ha guidato Milan, Real Madrid (prima nella stagione '96-97 e poi nella stagione 2006-07), Juventus e Roma, conquistando 7 scudetti (due però cancellati da calciopoli), quattro Supercoppe italiane, due campionati spagnoli, una Champions League e una Supercoppa Europea. Capello riuscì a qualificare i Tre Leoni per i Mondiali del 2010 (eliminato negli ottavi) e poi per gli Europei in Polonia e Ucraina.

 

Capello prende il posto dell'olandese Dick Advocaat, che ha lasciato la panchina della Russia dopo la fallimentare spedizione agli Europei per accettare l'offerta del Psv Eindhoven. Secondo la stampa russa il tecnico italiano dovrebbe percepire uno stipendio di circa 6 milioni di euro l'anno per il suo nuovo incarico. La Russia nelle scorse settimane era uscita allo scoperto annunciando una lista di 13 tecnici in lizza per la panchina. Capello, ex ct dell'Inghilterra, è apparso da subito come il candidato ideale ed è stato sponsorizzato anche dal ministro russo dello Sport, Vitali Mutko, che anche questa mattina ha ripetuto alla tv di Stato: «Capello sarebbe un'ottima scelta. Lui sa come si vince». Il primo compito del tecnico di Pieris sarà portare la Russia ai Mondiali di Brasile 2014.