Europeo Under 21, Norvegia-Italia: probabili formazioni. C'è Paloschi
“E’ l’esempio di giocatore – ha spiegato – che più mi ha messo in difficoltà in questo raduno, al momento di fare delle scelte"
L’Italia Under 21 affronta domani a Tel Aviv la Norvegia con il tasca gia’ il passaggio alle semifinali; una qualificazione conquistata battendo sia l’Inghilterra (1-0) sia Israele con un sonante 4-0. Devis Mangia, nella conferenza stampa di stasera al ‘Bloomfield Stadium’ della citta’, non si e’ sbilanciato sulla formazione che domani affrontera’ gli scandinavi, ma una cosa l’ha detta: in campo ci sara’ Alberto Paloschi.
“E’ l’esempio di giocatore – ha spiegato – che più mi ha messo in difficoltà in questo raduno, al momento di fare delle scelte. Paloschi non ha mai sbagliato un approccio negli allenamenti, per questo domani sarà in campo”. Ne’ Mangia si e’ sbilanciato sugli avversari da preferire per la semifinale: ‘’A questo punto del cammino – ha ammesso - non ho preferenze, una squadra vale l’altra. Ci penserò dopodomani, per il momento devo concentrarmi sulla Norvegia’’.
Poi ha aggiunto: “Dobbiamo sempre ricordare che indossiamo la maglia azzurra e che questi colori vanno onorati. Massimo rispetto per tutti gli avversari: anche se siamo già in semifinale, scenderemo in campo per fare la nostra partita visto che le carte in regola ce le abbiamo. Per questo andrà in campo chi sta meglio fisicamente e mentalmente”. Gli azzurrini intendono affrontare la partita senza sottovalutare la Norvegia. ‘’Ha quattro punti in classifica due – ha osservato l’allenatore - in meno dell’Italia, punta a vincere il girone. Proprio come noi, in questo abbiamo la stessa mentalità. Loro, in più, hanno il vantaggio di stare molto bene fisicamente perchè sono in pieno campionato. Quindi massimo rispetto per i nostri avversari, massima concentrazione e determinazione”.
Altra certezza, ma questa volta negativa, sara’ l’assenza di Lorenzo Insigne che ha riportato nell’incontro con Israele un trauma contusivo-distorsivo alla caviglia sinistra. “Per Insigne - ha però detto il medico azzurro, De Carli - stiamo procedendo passo dopo passo. Già oggi abbiamo registrato dei miglioramenti, la caviglia è meno gonfia e il giocatore cammina liberamente’’. L’obiettivo e’ farlo tornare per la semifinale del 15 giugno che, se vinta, spalanchera’ le porte della finale a Gerusalemme al ‘Teddy Stadium’. Un trofeo che manca da nove anni nel carniere degli azzurri.