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Venerdì, 26 Aprile 2024
TENNIS

Australian Open, Berrettini supera Alcaraz: l'epica vittoria vale gli ottavi

Matteo Berrettini ha la meglio sul giovane campione spagnolo nel super tie-break al termine di cinque set di battaglia. Un match splendido in cui il nostro numero 1 ha dovuto usare tutta la sua esperienza

Una vittoria epica vale la conquista degli ottavi di finale da parte di Matteo Berrettini. Il campione romano è riuscito ad avere la meglio su Carlos Alcaraz al termine di un match che ha offerto un’altalena di emozioni. L’incontro si è concluso al super tie-break dopo quattro ore e mezza di gioco. Il nostro numero 1 ha sconfitto la stella nascente del circuito con il punteggio di 6-2 7-6 4-6 2-6 7-6.

Australian Open: Berrettini batte Alcaraz

Per Berrettini era una partita importantissima. I pronostici della vigilia lo vedevano come sfavorito per il periodo di forma che sta attraversando, rispetto a quello del giovane rivale spagnolo.

Matteo, infatti, era al primo match davvero importante dopo l’infortunio che l’aveva colpito a novembre alle Torino Atp Finals. Dagli incontri di Atp Cup, giocati a inizio gennaio con la maglia dell’Italia erano giunti alcuni segnali incoraggianti, ma si attendeva una risposta sulla tenuta fisica in un incontro maratona contro un atleta meticoloso e preparato come è il giovane Alcaraz.

Berrettini ha risposto alla grande, riuscendo a raggiungere la vittoria sfruttando le sue armi migliori: la classe e l’esperienza. Il virus intestinale che l’ha colpito nel match d’esordio contro Nakashima ormai è un simpatico ricordo ed è finalmente arrivata una vittoria in un match di ben altro livello rispetta a quello conquistata nel secondo turno, dove aveva trovato un ostacolo decisamente più facile, lo statunitense Stefan Kozlov, n.169 del ranking, in tabellone grazie ad una wild card.

Alcaraz, che si è presentato tirato a lucido, con il fisico super scolpito frutto dei suoi allenamenti, ha lottato a lungo e si è arreso soltanto nell’ultimo e decisivo tie-break. Berrettini era partito benissimo imponendosi per 6-2 nel primo set e conquistando al tie-break il secondo. Nel terzo set, però, c’è stato il ritorno di Alcaraz che ha vinto 6-4 e ha riaperto la partita riuscendo a dominare il quarto per 6-2.

Segno che il talento di Murcia, destinato in futuro a grandi vittorie, non molla mai e gioca un tennis combattivo e aggressivo, confermando che la Spagna ha già trovato il degno erede di Rafa Nadal.

L’Italia, però, può esultare grazie a uno strepitoso Berrettini che nel quinto e decisivo set si è preso la rivincita su Alcaraz, che era stato capace di batterlo nell’unico precedente, sul veloce indoor di Vienna, nel novembre scorso. Alla vigilia lo spagnolo diceva di sapere come avrebbe potuto battere Berrettini proprio perché aveva imparato qualcosa da quell’incontro.

Evidentemente la lezione è servita anche al finalista di Wimbledon che ha prevalso in una vera e propria battaglia di nervi. La prima grande occasione per chiudere il match Berrettini l’ha avuta sul 6-5 quando Alcaraz, sul 30-30, ha sbagliato uno smash e gli ha concesso, sul suo servizio, un match-point. Berrettini, però, non è riuscito a prendersi subito la vittoria spedendo a rete la seconda di servizio dello spagnolo.

Berrettini-Alcaraz così si decide al super-tie break. L’esperienza di Berrettini nel momento della verità si rivela decisiva. Sul 4-4 arriva l’allungo con 2 minibreak, che scavano il solco che porta al 10-5.

Berrettini conquista gli ottavi di finale dell’Australian Open. "Ho pensato solo a lottare a ogni punto. Sono molto felice. Carlos è incredibile, io alla sua età non avevo nemmeno punti Atp", commenta il nostro numero 1,  celebrando la sua vittoria, rendendo omaggio a un grande avversario.

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