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Domenica, 28 Aprile 2024
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Microsoft acquista Bethesda: i dettagli della clamorosa operazione videoludica

La multinazionale americana è riuscita ad ottenere ZeniMax Media e dunque anche la storica software house dietro i vari Skyrim e Fallout

Clamoroso colpo di scena arrivato come un fulmine a ciel sereno. In un tranquillo pomeriggio di settembre, quando i videogiocatori ancora erano presi dai pensieri della next-gen, hanno dovuto fare i conti un metaforico terremoto che nel tempo potrebbe anche spostare gli equilibri dell’intero settore. Microsft ha appena acquistato ZeniMax Media. Apparentemente nulla di sensazionale, se non fosse che si tratta dei proprietari di Bethesda Softworks.

La multinazionale di Redmond ha, dunque, ottenuto l'importante collaborazione con una delle più grandi ed importanti software house esistenti in circolazione. La straordinaria ed incredibile notizia è stata lanciata direttamente da Phil Spencer, il quale su Twitter ha scritto: “Xbox e Bethesda hanno lavorato insieme per anni. Condividiamo la stessa passione e le stesse opinioni. Orgogliosi di accoglierli nel nostro team Xbox.”

Impossibile, considerando la portata della novità, non fare le cose in grande. Lo stesso Phil Spencer ha così scritto nel comunicato ufficiale: “Conosciuti come alcuni dei più grandi, acclamati dalla critica, sviluppatori di videogiochi al mondo, Bethesda è un gruppo incredibilmente talentuoso di 2300 persone.”

Nel complesso l’intera Bethesda Softworks ha dentro di sé inglobati anche:

  • Bethesda Game Studios;
  • id Software, ZeniMax Online Studios;
  • Arkane; 
  • MachineGames;
  • Tango Gameworks; Alpha Dog;
  • Roundhouse Studios.

Acquisti di livello assoluto in termini di lavoro e aziende pronte a svolgere nel migliore dei modi l’importantissimo compito di sviluppare videogiochi. Bethesda, per tutti gli appassionati, è sinonimo di grandi saghe e titoli come:

  • The Elder Scrolls; 
  • Fallout; 
  • Wolfenstein;
  • Doom;
  • Dishonored;
  • Prey;
  • Quake; 
  • Starfield.

La mossa di mercato aprirebbe ad ogni tipo di scenario. Ad oggi, giustamente, non viene spiegato nel dettaglio il futuro dell’ambizioso progetto. Immaginarci la prossima generazione di console Xbox in grado di far girare in esclusiva Fallout 5 piuttosto che The Elder Scrolls VI sarebbe una risposta in grande stile ai numerosi giochi presenti solo per la concorrenza Sony. É stato sempre questo il lato debole di Microsoft e così facendo la distanza sarebbe certamente assottigliata. Impossibile, però, dirlo con certezza. Si potrebbe, infatti, seguire un’altra strada come accade con Minecraft.

I commenti sulla notizia non potevano non prevedere le parole di un certo Todd Howard, famosissimo game director proprio di Bethesda. Lo stesso ha dichiarato: “Sono stato incredibilmente fortunato ad aver speso la mia intera carriera in uno dei migliori posti in cui sviluppare videogiochi: Bethesda. Ho avuto il piacere di farlo con alcuni dei più talentuosi, umili e appassionati sviluppatori. Ho, inoltre, avuto la possibilità di lavorare con molte delle migliori compagnie del mondo. Ma il partner più longevo della mia carriera è stato Microsoft.

É durata tutta la vita ma – conclude Howard – c’è molto altro in arrivo e da conquistare insieme.” 

Soddisfazione reciproca, voglia di far bene e una strada comune ben precisa all’orizzonte. Per l’utenza videoludica non resta che attendere con trepidazione per scoprire cosa porterà questa collaborazione in termini di giochi.

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