“Erin Moran aveva un cancro, è morta tenendomi la mano”: il triste racconto del marito

Erin Moran, la Joanie di 'Happy Days', è morta a causa di un cancro alla gola.  

A dirlo è stato il risultato dell’autopsia che, escludendo qualsiasi ipotesi di overdose di eroina, ha confermato che ad uccidere l’attrice 56enne resa famosa dalla popolarissima serie tv degli anni ‘70 e ‘80, è stato un male incurabile giunto al quarto stadio. 

Il marito dell'attrice Steve Fleischmann ha avvalorato i rusultati dell'esame medico, raccontando l'ultimo anno di vita della moglie in una lettera. 

"Erin e io ci siamo conosciuti il 22/04/1992 e le nostre strade si sono separate il 22/04/2017. Stavamo pianificando di andare a Thunder Over Louisville per festeggiare. Si sentiva bene nel giorno del nostro anniversario" si legge nel testo pubblicato da Scott Baio, il famoso 'Chachi' della serie 'Happy Days', su Facebook.

L'uomo ha ripercorso il momento della scoperta della terribile malattia, avvenuta a casua del rinvenimento di una macchia di sangue sul cuscino, e del periodo in cui la loro vita era scandita da cicli di radioterapia e chemioterapia. 

"Alla fine di febbraio, Erin non riusciva più a parlare, mangiare o bere. Aveva un sondino per alimentarsi e le davo da mangiare dalle 6 alle 8 volte al giorno" ha detto ancora il compagno della donna che il 22 aprile, giorno della sua mrte, le era accanto: "Era nel letto, mi sono steso accanto a lei e ho tenuto la sua mano destra nella mia sinistra. Mi sono addormentato, mi sono risvegliato un'ora più tardi. Ancora le tenevo la mano ma lei se n'era andata".

Infine, Steve Fleischmann  ha chiesto che le sue parole venissero diffuse agli organi di stampa perché tutti sappiano come la sua Erin se ne sia andata, circondata da tutto l'amore possibile.