rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Sanremo

Tamponi, scongiuri e piani b: il secondo Sanremo ai tempi del Covid

Un altro Festival che deve fare i conti con la pandemia, dallo show al dietro le quinte

70+1. Così Amadeus aveva definito l'edizione dell'anno scorso, la prima dopo l'arrivo della pandemia che ha stravolto anche Sanremo, ma non lo ha fermato. Costretto al vuoto della platea, ai tamponi prima di accedere all'Ariston, alle mascherine e ai fiori consegnati sul palco con il carrello, ma comunque andato in scena seppure con un mese di ritardo. La situazione, a un anno di distanza, è più o meno la stessa, se non peggiore se si pensa alla contagiosità di Omicron, che si diffonde a macchia d'olio e terrorizza gli artisti in gara, blindati negli hotel o nelle case affittate insieme a poche persone dei loro entourage. 

Alla vigilia del Festival la paura non è quella del palco, ma quella di non arrivarci proprio. Chi si contagia è fuori. Un po' Lol, per gli amanti dell'ironia, più Squid Game per i cantanti, che oggi alle prove generali - aperte ai giornalisti - si sono presentati con gli abiti della serata, come per andare in scena, visto che in caso di défaillance verrà mandata in onda la registrazione di questa esibizione, che varrà per la gara (come fu l'anno scorso per Irama). Tutti in tiro tranne Gianni Morandi, in abbigliamento casual visto il suo proverbiale ottimismo. 

"Il Covid sta girando anche tra le persone del Festival"

A Sanremo l'unica bolla salva dal Covid è la nave da crociera ancorata al largo del porto che ospita Orietta Berti e Fabio Rovazzi, protagonisti di siparietti in collegamento con l'Ariston nel corso delle cinque serate. Per il resto il virus gira, eccome. "Sta girando parecchio anche tra le persone del Festival" ci ha detto al telefono uno dei Big in gara, barricato in albergo tranne che per le prove e poche altre occasioni. Si sussurra, poi, che Le Vibrazioni non abbiano ancora mai provato con l'orchestra al completo (e in effetti oggi qualche postazione era vuota). Fabrizio Moro invece è a Bordighera e pare non sia l'unico ad aver scelto di alloggiare al riparo da possibili assembramenti festivalieri. Di Amadeus non c'è traccia, se non nelle rare occasioni ufficiali, come la conferenza stampa al Casinò. Di solito in prima fila alle prove generali, il direttore artistico ha disertato dopo aver fatto sapere che nel caso in cui risultasse positivo a uno dei tamponi di controllo dei prossimi giorni non c'è un piano b. Eppure Antonella Clerici sarebbe già pronta a fare la valigia in caso di necessità, da Arquata Scrivia poi è davvero un attimo. Si naviga a vista tutti. Padrone di casa, autori, tecnici, maestranze e staff Rai, artisti, manager, giornalisti e tutto il carrozzone. Appuntamento ogni 48 ore al gazebo dei tamponi, a pochi metri dall'Ariston, cuore pulsante anche di questa edizione. La 70+2.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tamponi, scongiuri e piani b: il secondo Sanremo ai tempi del Covid

Today è in caricamento