Svelato il testamento di Lou Reed
Nessuna sorpresa, il genio del rock ha lasciato tutto alle donne della sua vita
Quando si è trattato di scrivere il testamento, Lou Reed non si è mosso "on the wild side": ha lasciato tutto alle donne della sua vita. Il musicista, morto il 27 ottobre all'età di 71 anni per un grave problema al fegato, ha lasciato quasi tutta la sua eredità (il 75%) alla moglie Laurie Anderson, sposata nel 2008, mentre il restante 25% è andato alla sorella Margaret.
La leggenda dei Velvet Underground ha voluto che nelle mani della Anderson finissero sia la casa di New York nel West Village che quella negli Hampton, dove è morto. A lei ha lasciato inoltre tutte le sue opere d'arte (Reed era un ospite fisso alla Factory di Andy Warhol), i suoi effetti personali, le auto e le barche. Non avendo figli, quando la Anderson non ci sara più, indicano le volontà di Reed, l'eredità passerà alla sorella e ai suoi tre figli. Il cantante ha lasciato a Margaret anche 500 mila dollari per accudire la loro madre 93enne.
I diritti d'autore invece vanno ai suoi manager che gli sono stati accanto per oltre quarant'anni. Robert e David Gotterer, manager e account, saranno gli unici amministratori della sua musica.
