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Sabato, 27 Aprile 2024
Le contraddizioni

Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria di Russia e Ucraina: cos'è e quando

"Consacrazione sì, accoglienza immigrati non ucraini no. Che ne penserà Maria?", si chiede Giarrusso sulle intenzioni manifestate dal gruppo parlamentare europeo Identità e Democrazia, di cui fa parte anche la Lega

Da quando è scoppiata la guerra in Ucraina sono arrivate al papa diverse richieste affinché consacri la Russia e l'Ucraina al Sacro Cuore Immacolato di Maria, secondo le richieste della Madonna di Fatima. Il pontefice ha accolto l'appello, lanciato anche dai vescovi ucraini, e così domani, venerdì 25 marzo, papa Francesco consacrerà la Russia e l’Ucraina al Cuore Immacolato di Maria per chiedere la fine della guerra. La cerimonia si terrà alle ore 17 nella Basilica di San Pietro. Il pontefice ha invitato i vescovi di tutto il mondo ad unirsi idealmente a lui in preghiera contro gli orrori della guerra. Cos'è e a cosa serve la Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria?

Cos'è e a cosa serve la Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria

La Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria è una preghiera religiosa rivolta alla Madonna affinché interceda a favore degli uomini in circostanze di drammatica gravità. Consacrarsi o affidarsi a Maria significa rimettere tutta la propria vita nelle mani della Madonna, affidarsi senza riserve, offrendo tutto quello che facciamo a Dio facendolo passare attraverso il suo Cuore Immacolato, simbolo per eccellenza di bontà. Vuol dire imparare a chiedere con la fiducia dei figli. E' come un’assicurazione speciale e potentissima, un modo per chiedere alla Madonna di custodire il nostro cuore e la nostra anima. Una rinascita spirituale, che si concretizza con la preghiera e con la lettura dell'Atto di Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria.

L'appello del papa

Nella lettera inviata ai vescovi il papa definisce l’atto di Consacrazione "un gesto della Chiesa universale, che in questo momento drammatico porta a Dio, attraverso la Madre sua e nostra, il grido di dolore di quanti soffrono e implorano la fine della violenza, e affida l’avvenire dell’umanità alla Regina della pace". Il pontefice ha invitato tutti alla preghiera, anche "i sacerdoti, i religiosi e gli altri fedeli", "così che il popolo santo di Dio faccia salire in modo unanime e accorato la supplica alla sua Madre". "È trascorso quasi un mese dall’inizio della guerra in Ucraina, che sta causando sofferenze ogni giorno più terribili a quella martoriata popolazione, minacciando anche la pace mondiale - scrive il papa - La chiesa, in quest’ora buia, è fortemente chiamata a intercedere presso il Principe della pace e a farsi vicina a quanti pagano sulla propria pelle le conseguenze del conflitto". I vescovi, nel rispondere all'appello del papa, hanno ribadito la disponibilità all'accoglienza dei profughi, invocando un iter veloce di riconoscimento della protezione temporanea.

Giarrusso sul Gruppo ID: Consacrazione sì, accoglienza immigrati non ucraini no 

A proposito di immigrati si segnala il tweet di Dino Giarrusso, eurodeputato dei 5 Stelle dal 2019. Il politico scrive: "Oggi in parlamento europeo il gruppo ID (di cui fa parte la Lega) ha proposto un emendamento nel quale si fa riferimento “al Cuore immacolato di Maria”. Nella stessa votazione ne ha proposto un altro (lo leggete nel primo commento) anti immigrati non ucraini. Che ne penserà Maria?".

tweet Dino Giarruso-2

tweet Dino Giarruso1-2

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