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Domenica, 28 Aprile 2024
Burioni: "Pericolosissime bugie"

Le critiche al convegno in Senato sulle "cure alternative" per Covid-19

Polemiche sull'incontro a palazzo Madama promosso dalla senatrice leghista Roberta Ferrero in cui si è parlato tra l'altro di terapie con ivermectina e idrossiclorochina

Ha fatto discutere, come c'era da aspettarsi, il convegno ospitato in Senato sulle "cure alternative" e terapie domiciliari e promosso dalla senatrice leghista Roberta Ferrero. Il "Primo convegno mondiale sulle terapie precoci per il Covid-19" si è aperto con un messaggio di saluto della presidente del Senato, Maria Elisabetta Casellati ma in serata è arrivata la "sconfessione" dopo le polemiche: secondo Repubblica, fonti vicine alla seconda carica dello Stato hanno spiegato il messaggio di Casellati, "come è prassi", è stato inviato come semplice messaggio di cortesia senza far riferimento ai contenuti del convegno e che "l'evento è stato definito su iniziativa di senatori e nulla ha a che vedere con la presidenza di palazzo Madama".

"Mentre ci troviamo un grave pericolo sanitario, sociale ed economico il Senato ospita un convegno dove vengono raccontate pericolosissime bugie e promosso l'utilizzo di farmaci che non solo sono inefficaci, ma anche molto dannosi. Qualcuno deve risponderne", è stato il commento molto duro su Twitter di Roberto Burioni, virologo dell'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. 

Il convegno e le polemiche

Tra gli ospiti del convegno anche Mauro Rango, non un medico ma uno studioso di "scienze sociali e diritti umani" fondatore del movimento Ippocrate.Org, secondo il quale Covid-19 sarebbe "una malattia curabilissima con terapie domiciliari", con un "protocollo" che vede tra i farmaci usati anche ivermectina e idrossiclorochina. L'ivermectina è un antiparassitario per animali salito alla ribalta recentemente dopo essere stato indicato da alcuni no vax come erroneamente efficace contro Covid-19 (in un tweet diventato virale la Food and Drugs Administration statunitense è intervenuta per chiarire che l'ivermectina non ha alcun tipo di effetto per la prevenzione o cura di Covid-19, invitando la popolazione a non usarlo: "Non siete cavalli o mucche"). Per quanto riguarda invece l'idrossiclorochina, il suo utilizzo è già stato sconsigliato e l'Aifa ha sospeso la sua somministrazione per il trattamento di Covid-19 al di fuori degli studi clinici. Ippocrate.Org si  definisce "un laboratorio per smontare scientificamente i progetti manipolatori, per rivendicare la neutralità nella pratica medica, nella ricerca e sperimentazione scientifica, e per combattere i conflitti d'interesse esistenti e futuri. Ma anche per rivendicare una cittadinanza realmente attiva di ogni essere umano".

Critiche al convegno sono arrivate anche dal Pd e da Italia Viva, che hanno rivolto parole molto dure alla Lega. Secondo Simona Malpezzi, capogruppo dem a palazzo Madama, la Lega "lungi dal voler contribuire a provomuovere la campagna vaccinale, continua a sostenere infondate e ambigue teorie sul covid", mentre da Daniela Sbrollini di Italia Viva è arrivato un invito ai senatori leghisti ad "avere bene in mente il senso delle istituzioni che rappresentano", definendo il convegno "una iniziativa sbagliata e potenzialmente dannosa per i cittadini".

Dal canto suo, la senatrice del Carroccio Roberta Ferrero ha difeso il convegno e l'approccio terapeutico domiciliare contro Covid-19, come pure la "validità" dell'ivermectina.

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