rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Sanità / Brindisi

Post sorridente mentre ricuce un cadavere: caposala di un ospedale sospesa per 6 mesi

La dipendente si era fotografata nell'atto di suturare le lacerazioni di una salma. Il caso a Brindisi

Sospensione dal servizio per sei mesi - di cui uno già scontato - senza retribuzione per la coordinatrice del reparto di Anatomia patologica dell'ospedale Perrino di Brindisi. La professionista aveva postato su un noto social network una foto che la ritraeva mentre, sorridente, ricuciva un cadavere ad autopsia conclusa. La sospensione è stata emessa dall'ufficio per i procedimenti disciplinari della Asl di Brindisi.

Il post risale allo scorso maggio. La professionista si era fotografata nell'atto di suturare le lacerazioni di un cadavere con in mano un grosso ago chirurgico ricurvo. L'immagine era rimasta on line per qualche ora, poi era stata rimossa. "L'argomento è parecchio scivoloso e non so dire se sia consentito o meno di eseguire la sutura su una salma in obitorio" ha osservato Filippo Anelli, presidente nazionale della Federazione degli Ordini dei medici. "Resta il fatto - ha aggiunto - che le foto scattate con la faccia sorridente davanti al cadavere mi sembrano, comunque, un'offesa al decoro della professione infermieristica, oltre che un gesto di pessimo gusto". 

La coordinatrice, come già anticipato, era già stata sospesa un mese dal lavoro in via cautelare. Il recente provvedimento è stato annunciato sull'albo pretorio dell'Asl di Brindisi ma, per motivi di privacy, l'atto non è stato pubblicato. La direzione generale ha presentato un esposto presso la procura di Brindisi. Nell'ambito del procedimento disciplinare, erano stati convocati anche il primario e i medici del reparto.

Continua a leggere su Today...

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Post sorridente mentre ricuce un cadavere: caposala di un ospedale sospesa per 6 mesi

Today è in caricamento